
Lavori al Partenio-Lombardi, arrivano i finanziamenti: cosa accade ora?
La notizia arrivata ieri dalla Regione Campania tramite nota stampa, quasi come un fulmine a ciel sereno, ha sorpreso un po' tutti: il governatore De Luca ha tenuto fede alle promesse e in pochi giorni ha deliberato lo stanziamento di 2 milioni di euro per i lavori di rifacimenti dello stadio Partenio-Lombardi per adeguarsi agli standard richiesti dalla Lega di B. In primis dovrà essere rifatto il manto erboso (costo circa 600 mila euro), sostituendo il sintetico ormai fatiscente, poi installati seggiolini individuali, ulteriori tornelli, adibita la sala Var, migliorato l'impianto di illuminazione e installati nuovi servizi igienici. Soltanto il giorno prima il presidente D'Agostino aveva incontrato la sindaca Laura Nargi raggiungendo l'accordo sulla parola per avviare personalmente i lavori, per poi scomputare il costo sostenuto dall'eventuale acquisto futuro dello stadio o dai canoni di locazione. Ma ci ha pensato De Luca a sbrogliare la matassa.
Cosa succede ora? Non è ancora chiaro: per poter passare dal Comune, i tempi di realizzazione dei lavori inevitabilmente si allungano rispetto a un intervento privato, si dovrà predisporre un progetto esecutivo che giustifichi l'utilizzo dei 2 milioni di euro e poi dare avvio al bando per l'esecuzione dei lavori. Tutte prassi burocratiche purtroppo fondamentali che allungano i tempi. Potrebbe D'Agostino effettuare personalmente i lavori? Più difficile ora che sono in arrivo i finanziamenti regionali, perché per poter ottenere a sua volta il finanziamento dal comune dovrà aspettare il bando per l'assegnazione dei lavori.
Insomma se da un lato c'è la buona notizia dell'arrivo dei fondi necessari ai lavori, dall'altro permane la preoccupazione che in tre mesi non si riescano a compiere tutti i passi necessari (per le lungaggini burocratiche) per iniziare il campionato (che sia la prima o la seconda giornata a seconda del calendario) già da subito al Partenio-Lombardi.







