Primavera, Genoa-Juve 2-2: le pagelle. Dragusin muraglia. Petrelli, che pennellata!

Israel 6 - Stoico nel resistere dopo la brutta botta al naso subita su una scivolata di Dragusin, attento quando chiamato in causa dagli avversari. Non può nulla sui gol.

Bandeira 6,5 - Propositivo in fase offensiva con le continue sovrapposizione che mettono in difficoltà Lisboa. Va molto vicino all'assist personale ma i suoi compagni non riescono a tramutare in rete i suoi traversoni.

Dragusin 7 - Pronti, via e sblocca la gara con una rete da rapace dell'area di rigore. Poi si mette in modalità muraglia e chiude le avanzate genoane. Decisiva la chiusura su Moro nel primo tempo con la quale abbatte involontariamente anche Israel così come il salvataggio sulla linea.

Gozzi 5,5 - Impegnativo il duello con Klimavicius e Moro che catalizzano gran parte delle azioni rossoblu. Reagisce bene alle sollecitazione degli attaccanti, perde però il duello con Raggio che lo sovrasta in occasione del 2-2.

Anzolin 6 - Si fa vedere con maggiore continuità e convinzione rispetto alle ultime uscite sulla trequarti offensiva. Soffre un po' quando Masini si allarga sulla fascia, ma non demerita.

Leone 5,5 - Fa tanto lavoro sporco cercando di oscurare il più possibile le linee di passaggio verso gli attaccanti genoani, Ci riesce a fasi alterne (62' De Winter 5,5 - Entra per dare solidità al reparto, soffre le percussioni di Zennaro).

Fagioli 6,5 - Dai suoi piedi transita un numero indefinito di palloni che lui gestisce sempre con grande tranquillità. Non disegna neanche la fasi in cui c'è da lottare in mezzo al campo. Dà anche il via con un lancio in profondità al gol di Dragusin.

Ahamada 6 - Meno appariscente del solito con la sfera, ma si sente eccome la sua fisicità in mezzo al campo nel dar fastidio alla mediana di casa. Leggermente titubante sull'azione che porta al gol di Eboua (77' Sekulov 6 - Entra con personalità guadagnandosi un paio di punizioni pericolose).

Tongya 6 - Quando ha il pallone tra i piedi non sbaglia quasi mai, rispetto al solito manca l'accelerazione decisiva capace di risolvere partite equilibrate come quella di oggi. Il suo apporto però non manca mai.

Petrelli 7 - Un capolavoro dei suoi regala il 2-1 alla sua squadra: punizione a giro che supera la barriera e si insacca alle spalle del portiere avversario. Oltre al gol aggiunge la solita prestazione di sacrificio nel difendere i palloni che gli affidano i compagni (77' Da Graca S.V.).

Sene 6 - Corre, come sempre, tantissimo ripiegando in fase difensiva per dare sostegno ai compagni. Non ha grandi occasioni da gol, se non quando viene chiuso all'ultimo da Raggio in area di rigore (71' Moreno 5,5 - Non riesce a fare la differenza con gli strappi in velocità che ha nelle gambe).

All. Zauli 6 - La partita si presentava alla vigilia come molto complicata. Il terzo posto in classifica del Genoa non è una casualità e lo si è ben visto in campo. La squadra regge però bene l'urto del talento rossoblu soffrendo il giusto. Peccato per il doppio vantaggio sprecato con due rimonte avversarie.

L'AVVERSARIO

Genoa (4-3-1-2): Vodisek 6; Piccardo 6, Serpe 6, Raggio 6,5, Lisboa 5,5; Eboua 7, Rovella 6,5, Masini 6,5; Zennaro 6,5; Klimavicius 6 (79' Buonavoglia S.V.), Moro 5,5 (90' Conti). All. Chiappino 6.