PARATICI a Sky: "Kulusevski unica operazione di gennaio, ci sarebbe piaciuto averlo subito ma sarà la Juve del futuro. Emre Can resta qui, fiducia a Rabiot"

Prima della sfida contro il Cagliari, il direttore sportivo della Juventus Fabio Paratici ha parlato anche di mercato: 

L'arrivo di Kulusevski chiude il mercato della Juventus?
"Abbiamo fatto un grande acquisto, un grande sforzo da parte della società per accapparrarci questo giovane che per noi è sicuramente di grande avvenire e penso che per gennaio finisca qui, per la vostra delusione". 

Kulusevski poteva arrivare subito?
"Ci sarebbe piaciuto sì ma i patti erano chiari sin dall'inizio della trattativa. Siamo contenti così, sapevamo che Kulusevski sarebbe rimasto a Parma, per noi è un giocatore importante per la costruzione della Juve del futuro e noi siamo molto contenti di questa operazione, abbiamo fatto un grande sforzo e siamo contenti così". 

Via Emre Can?
"No, mi sento di escluderlo. Rimarrà con noi, è un giocatore molto importante, a livello internazionale è uno dei centrocampisti più ambiti, ha delle oppotunità lui, delle opportunità noi ma crediamo che possa essere parte del nostro progetto. E' un giocatore importante per noi". 

A che punto siamo per quanto riguarda Rabiot e il gioco di Sarri?
"Rabiot è arrivato dopo 8 mesi di inattività ed è normale che già solo fisicamente dovesse riprendersi, adattarsi a diversi ritmi di allenamento e ad un paese nuovo. Logicamente un pochino ha pagato all'inizio ma quando ha giocato ha sempre fatto partite interessanti, tra l'altro le ultime tre le aveve giocate con continuità e bene, a Genova benissimo e secondo me è stato il migliore in campo, quindi siamo fiduciosi, siamo sempre stati tranquilli e convinti che sia un giocatore importante, lo è già stato nel PSG quindi non lo scopriamo certo noi oggi. E' una sicurezza, non un dubbio". 

 Un Ramsey che sta bene è titolare della Juve?
"Vale per Ramsey ma non solo. Abbiamo una rosa importante, competitiva, e ogni partita bisogna fare delle scelte. E' giusto così, se vogliamo competere ad alto livello è giusto avere una rosa così".