ESCLUSIVA TJ - Silooy spegne le polemiche: "Nessun caso de Ligt, è il miglior difensore del mondo. E sulla sua gestione..."

"Non c'è nessun caso de Ligt alla Juventus". Sonny Silooy, ex difensore con oltre duecento presenze nell'Ajax, spegne così sul nascere le possibili polemiche legate al poco spazio che il giovane talento olandese sta trovando ultimamente nella formazione bianconera: "Penso che Matthijs non gradirebbe tutto questo - ha aggiunto -, la ricetta poi è molto semplice: bisogna solo dargli del tempo per far bene. Ma questo è più facile a dirsi che a farsi". La redazione di TuttoJuve.com lo ha contattato, in esclusiva, per parlare approfonditamente di Matthijs de Ligt e non solo:

"E' più facile a dirsi che a farsi", in che senso?

"La Juventus difficilmente concede tanto tempo, perché devi essere sempre al top sia a livello fisico che a livello mentale. E in questo momento, evidentemente, Matthijs non è abbastanza bravo per meritarsi il posto da titolare. La dirigenza bianconera non ha investito così tanti soldi in maniera casuale, lo ha osservato, studiato e apprezzato le qualità messe in mostra nell'Ajax. Io credo in lui. Sta cercando di adeguarsi ai concetti differenti del calcio e i suoi primi mesi in Serie A non sono stati così totalmente negativi".

C'è enorme fiducia da parte tua nelle sue capacità.

"Sì e aggiungo questo: sei mesi fa era uno dei migliori difensori del mondo ed ora non lo è più? Non ci credo. Vedrete, tra qualche mese tutti torneranno a parlare benissimo di Matthijs".

Già, in effetti ha ricevuto davvero molte critiche. A tuo parere è riuscito a superarle? E lo hai visto migliorato rispetto all'ultima volta che ci siamo sentiti?

"Matthijs, a livello mentale, è più forte dei giocatori della sua età che giocano a calcio in Italia. Sta migliorando sempre più, il club e il suo allenatore sanno benissimo che è un grande calciatore. Specialmente Maurizio Sarri, il suo mister, dovrà esser bravo a fornire le giuste informazioni in modo da fargli fare sempre la cosa giusta per la squadra"

Alcune indiscrezioni, però, narrano anche di alcuni problemi fisici. E in più c'è un Merih Demiral davvero in grande spolvero. Al momento in cui rientrerà a disposizione di Maurizio Sarri, questo aspetto potrebbe essere a tuo parere un problema in più da affrontare?

"Se la sua salute non è ottimale, allora questo è già un problema per la Juventus. Probabilmente lo staff tecnico sta valutando costantemente le sue condizioni fisiche, credo che faranno di tutto per preservarlo e farlo recuperare con calma. Sicuramente per i bianconeri non è un divertimento dover rinunciare a lui, però la stagione è lunga e c'è ancora tempo per poter disputare grandi partite".

Cosa si può pensare di un allenatore come Maurizio Sarri che ha così tanti difensori forti a sua disposizione? In che modo può gestirli a tuo avviso?

"L'allenatore Sarri, prima di acquistare Matthijs, era a conoscenza di possedere difensori forti ma avanti con l'età. Penso che la sua idea fosse quella di aiutarlo con l'ausilio di Bonucci e Chiellini, così da renderlo un buon calciatore per la competizione italiana. Ma devi essere anche molto fortunato, perché non sempre succede ciò che ci auguriamo. Detto ciò non dimentichiamoci che è ancora giovane e, soprattutto, è il migliore al mondo".

Si ringrazia Sonny Silooy per la cortesia e la disponibilità dimostrata in occasione di questa intervista.