DA ZERO A DIECI - ZERO AL MANCATO MINUTO IN OGNI CAMPO, DIECI A CR7

Vincere e' l'unica cosa che conta anche se poi per convincere e' un'altra cosa e bisogna fare sicuramente qualcosa di più e meglio in fase offensiva e difensiva. Tuttavia l'occasione era molto ghiotta, troppo per non sfruttarla ed i bianconeri hanno fatto il loro dovere.

ZERO - al mancato minuto di silenzio per Pietro Anastasi su tutti i campi. Bisognava estendere a tutta la serie A e non solo allo Stadiium dove si è ricordato il grande bomber nel modo migliore.

UNO - come le reti incassate, ancora una volta una disattenzione su cross di testa, si deve sicuramente fare meglio.

DUE - come le reti segnate, dopo il grande lusso di quattro reti all'Udinese, si torna a quota due, con il classico risultato di Mister Sarri, il 2-1. 

TRE - come i punti potenziali sulla Lazio, attenzione a non sottovalutare la Lazio, ha battuto la Juve due volte e sta molto bene con il super bomber di A.

QUATTRO - come i punti di vantaggio sull'Inter, un mini vantaggio, importante e da mantenere per quando inizieranno le coppe, impegnative per la Juventus, una passeggiata per i nerazzurri.

CINQUE - a Ramsey, non gioca male, ma uno per le sue doti e caratteristiche deve fare molto ma molto di più in fase offensiva.

SEI - a Kulusevski. Per lo svedese una prova anonima, si accende un paio di volte ma da chi vale quasi 50 milioni di euro ci aspettiamo molto di più.

SETTE - A Danilo e Dybala, per entrambi una gara positiva. Importante la prestazione del brasiliano, non commette gravi errori e si fa vedere anche in avanti. Per Dybala, classe al servizio della squadra, continua a sfornare assist decisivi. 

OTTO - a De Ligt. La migliore delle ultime prestazioni, sovrasta Inglese e chiunque passi per la sua zona, peccato che non ci fosse lui su Cornelius, appare in crescita.

NOVE - alla cattiveria di questa Juve. Doveva rispondere e l'ha fatto, e' stata recuperata ed ha reagito subito, bene, cattiveria da nove, per il dieci bisogna chiuderle queste gare, ma lo diciamo da un po'. 

DIECI - A Ronaldo. Una prestazione che conferma il suo grande stato di forma, primo gol che è il suo marchio di fabbrica, il secondo e' esempio del suo cinismo, semplicemente perfetto.