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LIVE TJ - PIRLO: "Dobbiamo mettere pressione all'Inter. Speriamo di avere Dybala dopo la sosta"TUTTO mercato WEB
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport
sabato 20 marzo 2021, 15:39Primo piano
di Camillo Demichelis
per Tuttojuve.com

LIVE TJ - PIRLO: "Dobbiamo mettere pressione all'Inter. Speriamo di avere Dybala dopo la sosta"

Andrea Pirlo ha parlato in conferenza stampa alla vigilia del match contro il Benevento. TuttoJuve.com ha seguito l'evento in diretta:

Che partita si aspetta domani? Su che cosa ha lavorato maggiormente in settimana?

"È una gara importante perché viene prima di una sosta quindi può esserci un po' la testa alla nazionale e ai giorni liberi. Questo però è già stato detto e messo in testa. Domani è una partita fondamentale per il nostro percorso in campionato perché affrontiamo una squadra che magari non sta attraversano un ottimo momento però ha fatto risultati importanti e sa stare bene in campo e difendersi bene. Conosco bene l'allenatore quindi sappiamo di affrontare una squadra che vorrà fare risultato e dovremo stare molto attenti".

Dopo la sosta recupererà tutti i giocatori? Buffon ha recuperato per domani?

"Speriamo tutti di recuperare Dybala. Adesso avrà una/due settimane di tempo per potersi unire alla squadra però aspetteremo di giorno in giorno per averlo a disposizione dopo la sosta. Buffon sta meglio, adesso vedremo se farlo partire dall'inizio. Degli altri ci sono fuori Ramsey, Demiral e Alex Sandro che non ha recuperato per domani".

Domani vedi l'opportunità di mettere pressione all'Inter?

"Si dobbiamo. Il nostro dovere è quello di mettere pressione e possiamo farlo solo vincendo partita dopo partita. Questa sera non giocano e noi abbiamo l'opportunità di avvicinarci però dipenderà solamente da noi. Dobbiamo fare una grande partita e portare a casa i tre punti".

Che cosa vuole vedere dalla sua squadra da qui fino a fine stagione?

"Voglio vedere una crescita sul piano del gioco. Adesso avremo più tempo per lavorare quindi avremo tempo per mettere in atto certi meccanismi che non abbiamo avuto fino adesso per il poco tempo e le tante partite. Quindi adesso ci concentreremo ancora di più  sull'organizzazione di gioco. Adesso avremo quasi tutti i giocatori disponibili e avremo la rosa per potere lavorare e migliorare la nostra qualità di gioco".

Hai un'idea su cosa farà Ronaldo? Qualora rimanesse pensi di gestirlo in maniera diversa sia a livello di gioco che fisicamente?

"No non ci abbiamo ancora pensato. Ronaldo ha ancora un anno di contratto quindi siamo felici che possa continuare a giocare con noi alla Juventus. A livello tecnico e tattico non ci abbiamo ancora pensato perché siamo concentrati nel finire al meglio la stagione. Siamo ancora nel pieno della stagione ed è giusto che ci concentriamo nel finire al meglio. Poi lui quest'anno ha fatto un sacco di gol ed è indiscutibile, però è giusto che pensiamo a finire al meglio questa stagione".

Ha sentito Inzaghi? Come giudica il suo lavoro?

"No non l'ho sentito. Lo seguo sempre con affetto sta facendo un buonissimo campionato. Ha fatto una grande annata lo scorso anno vincendo il campionato è sta dimostrando di essere un bravo allenatore. Ho giocato tanti anni con lui e siamo riusciti a vincere tutti e c'è grande affetto e stima nei suoi confronti".

Come sta Morata? Kulusevski può giocare titolare?

"Morata sta bene, ha recuperato bene dopo l'ultima partita. Magari era un po' stanco a Cagliari però ha fatto quello che doveva fare e domani partirà dall'inizio come Kulusevski".

Domani giocheranno tutti insieme Kulusevski, Chiesa, Morata e Ronaldo?

"Si mi ha convinto, ma non avevo dubbi perché l'avevamo già provato altre volte. Quando tutti i giocatori si sacrificano nelle due fasi poi diventa tutto più facile. Ho due giocatori sugli esterni che possono fare questo lavoro e riescono a fare le due fasi e quando lo fanno tutta la squadra ne trae giovamento".

Ha parlato con la squadra in ottica scudetto?

"Con la squadra ho parlato e non solo questa volta ma tanto tempo fa. Ogni partita analizziamo momento e futuro. Sappiamo che dobbiamo vincere più partite possibili ma non dipenderà solo da noi, ma dipenderà molto da quello che faranno le altre squadre. Dobbiamo concentrarci sul nostro lavoro sapendo che abbiamo la possibilità di vincere tutte le partite e facendo questo metteremo maggiore pressione a chi sta davanti. La squadra è convinta, è consapevole di quello che può fare e di poter recuperare punti. Siamo convinti che dipenderà solo esclusivamente da noi facendo il nostro lavoro ogni domenica”.

Che cosa ha pensato quando ha visto il rinvio di Inter-Sassuolo?

"Siamo stati informati come tutti gli altri e abbiamo accettato come tutte le decisioni. Noi e altre squadre siamo andati a giocare con dei malati. Sono state fatte delle cose diverse in questo caso rispetto ad altri. Capita purtroppo in un momento positivo per l'Inter che avrà la possibilità di lavorare non mandandoli neanche in nazionale. In questo senso sono stati anche fortunati".

Una breve riflessione sulle italiane in Europa?

"Bisogna guardare a 360°, ormai una squadra italiana non vince una coppa da oltre dieci anni. L’ultima è stata l'Inter, poi la Juve ha fatto due finali. Bisogna fare un discorso generale e ne abbiamo parlato anche con la società. Va fatto un progetto pensando a quello che succede in Europa in questo momento ma anche cosa è successo negli questi anni. Pensando al futuro della Juventus e del calcio italiano per tornare a quei livelli che fanno sì che si possa tornare al vertice anche in Europa".

Vede delle similitudini con la Juve del 2012 quando lei era in campo?

"L'ho detto prima, noi dobbiamo pensare solo a fare il nostro lavoro e vincere tutte le partite. Poi devono esserci altre coincidenze con le squadre davanti che perdono punti per strada. Il nostro obiettivo è quello di fare più punti possibili, inizialmente per mettere pressione all'Inter e poi per arrivare a giocarci il titolo alla penultima giornata".

Si parla tanto di costruzione dal basso, lei cosa ne pensa a riguardo? 

"Si parla tanto di questo, ho sentito l'altro giorno anche sul gol dell'Atalanta. In quel caso però è stato un rilancio sbagliato e hanno preso gol. Per me questa soluzione porta più vantaggi che svantaggi, perché riesci a sviluppare meglio il gioco. Quando vengono a giocare uomo contro uomo devi andare velocemente sugli attaccanti per giocare l’uno contro uno".

Come sta Arthur? Può fare il play basso?

"Arthur sta meglio, cerchiamo di centellinare un po’ gli allenamenti ma sta migliorando. In questo momento è più una mezzala di costruzione che si abbassa e riesce ad assecondare anche l'altro centrocampista. Ad oggi ha sempre fatto la mezzala di regia però in futuro potrebbe essere anche un regista davanti alla difesa”.

Come sta McKennie?

"Anche lui sta meglio perchè ha avuto qualche giorno in più per recuperare e per rimettersi al meglio fisicamente”.

Come si gestisce Dybala? Ha ancora dolore?

"Non è una condizione fisica perché si sta allenando ma senza palla. Nell’ultimo periodo ha ancora avvertito del dolore quando tocca la palla e nei cambi di direzione. Questo sarà l’ultimo passo prima del rientro”.

A livello emotivo come si gestisce Dybala?

“Purtroppo l'abbiamo avuto poco a disposizione e quindi dall’inizio non lo abbiamo mai avuto al 100%. Sto parlando con lui perché anche lui ha voglia di giocare e vuole mettersi a disposizione, speriamo possa essere un grande acquisto per il rush finale".

Termina la conferenza stampa di mister Pirlo