VENTI MINUTI DI JUVE PER VINCERE

Una gara da vincere, i bianconeri non possono fallire con il Parma anche per provare ad avvicinarsi al Milan. Pirlo sceglie Buffon, con lui Danilo, Bonucci, De Ligt e Alex Sandro a centrocampo Cuadrado, Bentancur, Arthur e McKennie in attacco il Dybaldo: Dybala-Ronaldo.

Parte abbastanza bene la Juventus con Colombi che deve rispondere prima su Alex Sandro e poi su Ronaldo che spreca una clamorosa occasione. 

Per Pellè anche un’occasione per il Parma.Al minuto ventiquattro Parma in vantaggio, Brugman su punizione batte Buffon. 

Non buona la reazione della Juve che si concretizza in una punizione murata di Dybala ed in una conclusione di testa di Bonucci a lato di poco. 

A due minuti dalla fine del primo tempo pareggia però Alex Sandro, in seguito ad un calcio d’angolo.

Non buona la prima frazione della Juventus. 

Nessun cambio ad inizio ripresa e la Juve passa, bel cross di Cuadrado, Dybala non ci arriva, ma è ancora Alex Sandro a ribadire in gol di testa, sicuramente meglio come esterno alto il brasiliano piuttosto che basso. 

I bianconeri provano a segnare il terzo gol ma sbattono prima su Colombi e poi sulle chiusure gialloblù, anche se è Arthur a salvare su colpo di testa a botta sicura. 

Ci riesce però Matthijs De Ligt a segnare il terzo gol, bravo di testa a superare i difensori. Ancora Juve con Cuadrado ma para Colombi. 

Dybala va vicino al quarto gol ma il Parma di testa è pericoloso con la difesa che dorme. 

Ci prova Ronaldo, ma la conclusione alta, portoghese in serata no confermando le sensazioni prendendo un giallo per un pallone tirato in tribuna.

La Juventus vince, ma gioca solo venti-venticinque minuti da Juve, per andare in Champions servirà di più e forse fare la corsa sul Milan, distante solo un punto.