Sky - Il punto sul futuro di Tudor e Conte: gli aggiornamenti

Luca Marchetti, in collegamento con Sky Sport, ha parlato del futuro delle panchine di Juventus e Napoli. Ecco quanto sintetizzato da TuttoJuve.com: "Tutto chiaramente dipende soprattutto dai risultati perché se la Juventus dovesse qualificarsi alla prossima Champions League, Tudor avrebbe certamente più chance di potersi giocare la sua possibilità di rimanere sulla panchina della Juventus. Mentre per quanto riguarda Conte io credo che non dipenda affatto dai risultati, il fatto che possa vincere o meno il campionato non sposta la grande qualità del lavoro che Conte ha portato a Napoli questa stagione, il grande salto che è riuscito a fare soprattutto di mentalità alla propria squadra, durante questa stagione. C’è da fare un ragionamento sicuramente insieme al presidente De Laurentiis, insieme al direttore sportivo Manna, al netto di quelle che sono le intenzioni del Napoli sul mercato che mi sembrano già abbastanza evidenti. Se lo prendono o no De Bruyne, in questo momento noi non possiamo saperlo, il fatto che ci stanno provando però mi sembra piuttosto evidente ve lo confermiamo ci sono stati dei contatti, ci sono state delle chiacchierate, ci sono stati degli avvicinamenti il Napoli è iscritto concretamente alla corsa per De Bruyne. Sa benissimo che è un parametro zero, quindi c’è bisogno di parlare soltanto con lui. C'è una forte concorrenza fra le squadre importanti c’è Liverpool e il Napoli. Però il Napoli ha delle chance, delle carte da potersi giocare, ha già parlato con il giocatore già si sta parlando di formula contrattuale. Quindi un contratto lungo magari di due anni, magari con un’opzione e il Napoli ci crede.

Il Napoli sa che è iscritto alla corsa, ora se arriverà o meno, già lo sai benissimo che noi di percentuali non andiamo a farne, però il Napoli c’è su De Bruyne, quindi questo ti dà un po’ secondo me il tenore di quelle che sono le volontà del Napoli per la costruzione della squadra del prossimo anno. Il fatto che però arrivi De Bruyne o meno, io credo sinceramente, che non sposti le convinzioni di Conte. Cioè non dipenderà dall’arrivo o meno di un giocatore, se Conte dovesse rimanere o meno in una squadra, intanto, perché è troppo intelligente per ancorare la sua permanenza in una città, in una squadra importante come il Napoli a un giocatore soltanto. Secondo perché lui stesso ne ha fatto un discorso non tanto e non solo di costruzione di squadra, questo l’abbiamo evinto dalle sue conferenze stampa, quanto dalla costruzione di un progetto, quindi di una progettualità. Poi se dovessimo dare la nostra impressione la progettualità mi sembra che a Napoli ci sia, ci sia stata e ci continuerà ad esserci, bisogna capire se questo tipo di progettualità va d’accordo con il tipo di progettualità che ha in testa Conte, questo però lo potremo scoprire soltanto dopo che ci sarà il confronto tra lui e la società, per capire se ci sono le basi giuste e necessarie per andare avanti. Quello che è stato costruito durante quest’anno è sotto gli occhi di tutti quindi questo binomio ha sicuramente funzionato per fare in modo che continui a funzionare con una convinzione forte radicata da tutte e due le parti". 
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