
Antonio Conte sta andando allo scontro con il Napoli. Per la Juventus?
Antonio Conte non ha più un grande rapporto con Aurelio De Laurentiis. Forse sarebbe anche da togliere il "grande", ma questo è un altro discorso. Dopo l'addio di Khvicha Kvaratskhelia e, soprattutto, la sua mancata sostituzione, il tecnico ha deciso che la sua esperienza a Napoli sarà un unicum. L'idea è quella di arrivare oramai alla rottura per poi trovare, eventualmente, un accordo sulla buonuscita con gli azzurri, sempre che ci possa essere visto che il presidente non ha nessuna intenzione di pagarlo per andare via, contrariamente a quello che è successo nel 2021 con Suning per togliersi uno stipendio.
Conte ha l'intenzione di tornare in una big, più precisamente in bianconero. Perché crede che ci sia la possibilità di creare un ciclo. Come fatto nel 2011, quando era arrivato al capezzale di una squadra lasciata vagare a se stessa, con ottimi dirigenti - come Marotta e Paratici, ma anche Andrea Agnelli - ma che aveva bisogno di una conduzione non solo tecnica. Conte in quell'epoca è riuscito a mettere in fila le cose, propedeutico per le due finali di Champions League di Massimiliano Allegri. E con i conti in ordine, quelli economici.
Conte, insomma, vuole un'altra esperienza. E se chiamerà la Juventus - e probabilmente lo farà - risponderà presente.







