Il cubo di Weah non è così facile da risolvere per la Juventus

Timothy Weah può essere un problema per la Juventus? Perché se un anno fa avrebbe forse pensato a un possibile addio a titolo definitivo, dopo una stagione deludente, nella passata annata è stato uno dei migliori, in particolare con Thiago Motta. Per questo scegliere il Nottingham Forest - che è l'unica squadra che finora ha manifestato interesse seriamente - può essere visto come un passo indietro rispetto a giocare la Champions League. Eppure servono soldi anche prima del 30 di giugno per questioni di bilancio e chi ha mercato - come Weah, appunto, ma anche Mbangula - finisce in tribuna al Mondiale per Club.

Così il cubo di Weah non è facile da risolvere. Perché ci sono ancora due mesi di mercato e probabilmente qualche occasione, in caso di cessione forzata, può uscire. Con più appeal e meno vedendola come un passo del gambero dopo un anno buono.

Queste le parole di Badou Sambague sulla situazione del suo assistito. "Weah è un giocatore fantastico e un compagno di squadra fantastico. Vedere gente comportarsi così per soldi ed egoismo mi ha deluso molto. È una vergogna. In ogni caso, fino a che io non sarò qui, nessuno può trattare uno dei giocatori di cui mi occupo mandandolo a destra o sinistra come una marionetta. Io sono felice che Timo abbia un'ottima educazione e una personalità tale da rimanere concentrato sulle partite".