
Vlahovic al Newcastle sarebbe una vittoria. E troppo bello per essere vero
Ci sono alcune cose troppe belle per essere vere. E, solitamente, quando sono troppo convenienti non sono così reali. Ecco perché lo scambio fra Dusan Vlahovic e Sandro Tonali sarebbe una situazione perfetta per la Juventus: via un giocatore in scadenza, dentro un possibile titolare - poi sarebbe da capire chi lascia il posto fra Locatelli e Thuram, ma questa è una situazione successiva - italiano, che piace da sempre. Ma che guadagna 8 milioni di euro netti in bianconero, sponda inglese. Una cifra che per un centrocampista difficilmente verrà stanziata nel corso di quest'estate, ma anche delle prossime.
Certo, si perderebbero i 23 milioni lordi che Vlahovic guadagna all'anno e, soprattutto, si iscriverebbe una plusvalenza. In più non rimarrebbe nel campionato italiano, con il rischio di vederlo esultare con un'altra maglia al suo primo arrivo all'Allianz Stadium. Cose da considerare come, del resto, che sia solamente un'idea per mettere a posto l'attacco.
Difficilmente, quindi, lo scambio si concretizzerà. Vero è che di cose impossibili ce ne sono state tante nel corso degli anni, da Cristiano Ronaldo in poi. Però è una questione di visione, con un club che deve mettere sul piatto 12 milioni all'anno, per cinque stagioni, a un giocatore in rotta con la sua squadra e che ha segnato solo dieci gol nello scorso campionato. Sarebbe troppo bello per essere vero.







