
Gazzetta - Lo strappo
Su Gazzetta si parla del caso Lookman. I 42 milioni più 3 di bonus non sono ritenuti sufficienti dal club bergamasco. Al momento la società di Oaktree non sembra intenzionata a rilanciare. L’Atalanta ha risposto all’ora del tè. Intorno alle 17.30, attraverso una mail, i piani alti dell’Inter hanno appreso della «non accettazione della gentile offerta» dei nerazzurri di Milano per Ademola Lookman. «Grazie per esservi interessati a un nostro calciatore».
Poche righe precise, studiate, secche, per comunicare un gran rifiuto, tant’è che da ieri pomeriggio Ausilio e Marotta hanno poggiato le nocche della mano sotto il mento e si sono rannicchiati su loro stessi, intenti a riflettere sulla prossima mossa come se fossero i pensatori scolpiti da Rodin. È stata una risposta meditata, ma non sofferta: troppo distanti i 45 milioni complessivi, con “soli” 42 di parte fissa, dai progetti di incasso della società bergamasca. E dalla linea strategica che da sempre tiene a proposito di contratti e trattative che riguardano i suoi giocatori. L’Atalanta — e qui sta la sorpresa che si respira a Zingonia — da subito aveva palesato all’Inter la propria differenza di vedute a proposito della valutazione del giocatore, pur senza aver mai fissato un prezzo “assoluto”, e dunque lasciando aperte le porte alla trattativa.







