Della Valle: “Ecco perché la Juventus ha lasciato Kolo Muani e ha virato su Openda”

Fabiana Della Valle, sul suo canale YouTube, ha svelato alcuni retroscena sulla scelta della Juventus di lasciare Randal Kolo Muani e di virare su Loïs Openda: "Diciamo che a far saltare un po' il banco e a far cambiare idea alla Juventus, soprattutto a far riflettere la Juventus, negli ultimi giorni sono state due cose in particolare. La prima legata a Vlahovic, cioè il fatto che l'attaccante, sondato per l'ultima volta dal Milan nella fattispecie da Massimiliano Allegri che è stato il suo allenatore alla Juventus con cui ha avuto, diciamo, momenti di alti e bassi, ma comunque il rapporto è rimasto buono, Vlahovic ha detto definitivamente no al Milan. E ha detto chiaramente alla Juventus che intendeva rimanere a scadenza, che poi è quello che lui pensa e vuole fare dall'inizio. Non ha mai avuto tentennamenti, dall'inizio dell'estate non ha mai avuto tentennamenti su questo, però diciamo che nella Juve c'è sempre stata la speranza di poterlo accasare da qualche parte e per liberarsi per non perderlo a zero, ma soprattutto per liberarsi dei 12 milioni di ingaggio. Quindi, nel momento in cui Vlahovic ha sgombrato il campo dalla possibilità che lui andasse via, la Juventus innanzitutto ha cominciato a farsi due conti sullo stipendio, soprattutto perché ai 12 milioni di Vlahovic andavano aggiunti gli 8 milioni di Kolo Muani all'anno per 4 anni, ma anche sull'operazione che mano mano è diventata sempre più costosa. Nel senso che probabilmente la Juventus è stata un po' facilona nel senso che pensava di poter per ottenere dal PSG le condizioni a lei più favorevoli. Quindi era pronta un prestito con diritto di riscatto legato a determinate condizioni.

In particolare la Juve voleva inserire l'obbligo con la qualificazione alla Champions, cosa che invece il PSG non voleva e voleva spendere una cifra non superiore ai 50 milioni tra il prestito onerosointorno ai 5/10 milioni e poi il riscatto. Il PSG invece a un certo punto ha alzato il tiro, ha chiesto 70, poi sembrava disponibile ad accettare i 60. Ad un certo punto pareva fosse intenzionato anche all'apertura di un prestito con diritto di riscatto, ma a quel punto la Juve aveva già cambiato idea perché diventava un'operazione fortemente onerosa, quindi un'operazione da 60 milioni in totale a cui andavano aggiunti gli 8 per 4 anni di stipendio a Kolo Muani e tutto questo con Vlahovic che aveva appena segnato, quindi Probabilmente anche questo ha spinto la Juventus a fare ragionamenti di altro tipo. Per esempio, andiamo a prendere un attaccante più giovane, perché Openda lo è, non di tantissimo, mi sembra che Openda abbia 25 anni, ma soprattutto più economico a livello di stipendio, perché l'operazione che porterà Openenda alla Juventus sarà un investimento da circa eh 40/50 milioni con una con la formula del prestito con un diritto di riscatto che diventa obbligo al maturare di determinate condizioni, un po' una formula classica, quindi significa che la Juventus con condizioni che però non scatteranno subito, una formula che per esempio era stata utilizzata anche con Locatelli che però il prestito era in quel caso biennale, quindi significa che la Juventus poi avrà, diciamo, possibilità di non pagarlo tutto subito. Ecco, questa è la differenza e soprattutto l'altra cosa che ha fatto da discriminante è lo stipendio del giocatore che comunque andrà a guadagnare intorno ai 4 milioni e quindi ben differenti dagli otto che invece prende Kolo Muani. Ecco, quindi tutto questo, tutte queste cose insieme hanno fatto decidere alla Juventus di strategia, di cambiare obiettivo nel giro di pochissimo tempo e quindi andare a prendere un giocatore che comunque come caratteristiche è diverso". © Tuttojuve.com - Trascrizione a cura della nostra redazione. Riproduzione del virgolettato consentita solo previa citazione della fonte Tuttojuve.com