Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendariScommessePronostici
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomocremonesefiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilannapoliparmapisaromasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloturris
Altri canali mondiale per clubserie bserie cchampions leaguefantacalciopodcaststatistiche
tmw / juventus / Editoriale
Napoli regina, Inter e Milan insufficienti, 24 ore top per la Juventus. Roma e Atalanta da 7: il pagellone del mercato di TMWTUTTO mercato WEB
ieri alle 21:53Editoriale
di Lorenzo Di Benedetto

Napoli regina, Inter e Milan insufficienti, 24 ore top per la Juventus. Roma e Atalanta da 7: il pagellone del mercato di TMW

La sessione estiva del calciomercato 2025 è ormai agli archivi e come sempre è arrivato il momento dei bilanci. Dal Napoli regina del mercato alle tante delusioni, nel pagellone di TMW analizziamo quelle che sono state le tante operazioni andate a segno e le altre non concluse. Atalanta 7 - L'estate della Dea è stata contrassegnata dal caso Lookman, con la società che ha tenuto il punto fino in fondo, non facendosi piegare neanche dal comportamento rivedibile del nigeriano. Adesso l'attaccante potrebbe essere reintegrato, anche se dovrà rispondere alla convocazione della Nazionale nigeriana, con Juric che avrà un giocatore, e non uno a caso, in più. Per il resto importantissima la cessione di Mateo Retegui, per quasi 70, irrinunciabili, milioni di euro. In entrata spesi più di 100 milioni di euro, segno che il club, anche dopo l'addio di Gasperini, non ha intenzione di ridimensionarsi. Krstovic, Zalewski, Ahanor, Sulemana e il riscatto di Kossounou colpi per il presente e per il futuro, Musah l'ultima scommessa. Bologna 6,5 - La coppia mercato formata da Sartori e Di Vaio ha vissuto un'altra estate di cambiamenti, con Ndoye e Beukema che hanno salutato il club rossoblù per trasferirsi rispettivamente a Nottingham Forest e Napoli, ceduto per cifre molto alte che hanno fatto bene alle casse della società. Lucumì alla fine è rimasto, come annunciato dal ds prima della gara contro la Roma, mentre Rowe, arrivato dal Marsiglia, rappresenta il colpo che dovrà fare la differenza. Bernardeschi e Immobile sono le scommesse da vincere, mentre Zortea l'esterno difensivo che sistema la rosa. Oggi puntati anche su Vitik e Heggem in difesa. Cagliari 6 - Un voto a metà strada tra le grandi cessioni, molto remunerative, di Piccoli alla Fiorentina e di Zortea al Bologna, e gli acquisti che potranno dire la loro in questa stagione. Folorunsho, Palestra e Sebastiano Esposito sono i colpi fatti dai sardi per rinforzare la rosa, senza dimenticare Borrelli, preso dopo lo svincolo dal Brescia, e Caprile, arrivato a titolo definitivo dal Napoli. Como 7,5 - Secondo gradino del podio delle migliori di questo calciomercato al Como di Cesc Fabregas: tanti colpi molto importanti, arrivati tutti, o quasi, in tempi relativamente rapidi, tant'è che l'allenatore dei lombardi ha potuto lavorare con i suoi nuovi acquisti per farsi trovare pronto per l'inizio del campionato. Baturina, Jesus Rodriguez, Addai, Kuhn e Morata sono arrivati per rinforzare l'attacco, mentre il colpo Ramon rischia di essere la vera sorpresa in questa stagione, per quel che riguarda la difesa. Infine Posch, arrivato dal Bologna nell'ultimo giorno di mercato. Cremonese 7 - Il mercato della Cremonese è stato uno dei migliori, con l'arrivo della leggenda del Leicester e della Premier League, Jamie Vardy, come ciliegina sulla torta. Baschirotto si è già preso la difesa dei grigiorossi, Payero è l'acquisto di sostanza in mezzo al campo, al pari do Bondo, mentre Zerbin, Terracciano e Floriani Mussolini saranno armi in più sulle corsie laterali. Importanti anche gli arrivi di Sanabria e Audero, così come quello di Pezzella dall'Empoli. Fiorentina 6 - La permanenza di Moise Kean rappresenta probabilmente il colpo dell'estate della Fiorentina che è riuscita a respingere gli attacchi dall'Arabia, soprattutto grazie alla volontà del calciatore durante i primi 15 giorni di luglio, quando era valida la clausola nel suo contratto. La sensazione, comunque, è che la rosa viola non sia completa, e neanche ben costruita per le idee di Pioli. Manca un centrocampista e probabilmente anche un difensore. Sohm e Piccoli saranno l'ago della bilancia del giudizio sul mercato, visti anche i 43 milioni di euro spesi per questi due giocatori. Nicolussi Caviglia la scommessa. Genoa 6 - Zero euro spesi in entrata. Questo il dettaglio più significativo, e strano, del calciomercato estivo del Genoa. Stanciu, Gronbaek, Valentin Carboni e Lorenzo Colombo hanno ridisegnato l'attacco di Patrick Vieira, che dovrà disegnare il suo nuovo Genoa puntando su di loro. I ritorni di Jean Onana e Leo Ostigard sono altri due colpi importanti. Hellas 7 - Tante scommesse ma tutte con un senso e certamente relative a giocatori di qualità. Il mercato dell'Hellas Verona ha preso il via tardi ma ha dato i frutti sperati e adesso Paolo Zanetti ha una rosa di tutto rispetto nella corsa salvezza. Gift Orban e Bella-Kotchap sono due prospetti molto interessanti, come affermato anche dallo stesso tecnico nelle recenti conferenze stampa. Per il resto tante altre scommesse, con l'acquisto di Valentin Carboni dalla Fiorentina a titolo definitivo che sarà importante. Infine Giovane: tante aspettative sull'attaccante brasiliano arrivato a inizio mercato. Inter 5 - Tanta confusione, obiettivi cambiati da un giorno all'altro e il caso Lookman a pesare come un macigno sul giudizio del mercato, anche perché il suo mancato arrivo ha cambiato tutti i piani dell'estate nerazzurra. Lo scambio, indiretto, in difesa, con Pavard andato al Marsiglia e Akanji arrivato a Milano rappresenta forse la fotografia della scarsa programmazione dell'estate dell'Inter. Bonny una scommessa, visto che non parliamo certo di un bomber, mentre Sucic, preso comunque a gennaio per giugno, è un ottimo colpo, così come Diouf. Juventus 6,5 - Mezzo punto in più guadagnato nell'ultimo giorno di mercato, visto che gli arrivi di Zhegrova e Openda sono stati molto importanti. Non si può però non pensare a quello che è successo durante tutta l'estate, con la telenovela Kolo Muani che non è giunta al lieto fine. Un mercato in netto ritardo per tutto il periodo di trattative, con Jonathan David praticamente già preso da mesi, Conceicao acquistato per 400mila euro in più rispetto alla clausola e lo scambio Joao Mario-Alberto Costa. Le ultime 24 ore portano comunque alla sufficienza piena. Lazio sv - Poco da dire della Lazio, con il mercato bloccato per tutta la sessione estiva. Aver mantenuto tutta la rosa, senza cessioni, è stato comunque un merito non da poco. Lecce 5 - L'addio di Krstovic rischia di pesare tanto, a meno che Stulic non valga il montenegrino passato all'Atalanta, quello di Baschirotto ancora di più. Il Lecce non esce certo rinforzato da questa sessione di trasferimenti e soltanto se le scommesse di Corvino daranno i frutti sperati Eusebio Di Francesco potrà avere le carte in regola per provare a ottenere una salvezza senza bisogno di fare miracoli. Il campo parlerà, siamo pronti a essere smentiti, ma le premesse non sono il massimo. Milan 5,5 - Cessioni importantissime, come quella in avvio di mercato di Reijnders oppure quella di Theo Hernandez, che si voglia o non si voglia ha fatto la storia recente del Milan. I 40 milioni incassati poi dalla cessione di Thiaw avrebbero fatto pensare a chiunque che in difesa i rossoneri si sarebbero rinforzati di più rispetto a quello che è stato fatto. L'arrivo di Rabiot para i colpi, senza dubbio, perché rappresenta il centrocampista voluto da Allegri e perfetto per il suo calcio, ma in attacco forse qualcosa manca, così come nella retroguardia. Jashari è la scommessa, perone permettendo, Modric la certezza, senza pensare però alla carta d'identità. Sicuri poi che Ricci sia il giocatore giusto per Allegri? Napoli 8 - La regina del mercato è la società di Aurelio De Laurentiis. Colpi mirati, in tutti i reparti, in netto anticipo rispetto a tutte le altre. Milinkovic-Savic in porta, Beukema e Marianucci in difesa, Elmas a centrocampo, Gutierrez e Lang sugli esterni e Lucca in attacco, oltre chiaramente al colpo dell'estate: Kevin De Bruyne, che mai e poi mai ci saremmo aspettati di vedere in Italia. Poi succede una cosa tanto grave quanto imprevedibile, l'infortunio a Romelu Lukaku. E il Napoli che fa? Prende e acquista Hojlund dal Manchester United. Meglio di così era difficile da fare. Parma 6,5 - Via tanti giocatori, per un incasso da più di 80 milioni di euro. Hanno salutato Parma Bonny, Man, Mihaila e Sohm, tutti calciatori che per un motivo o per un altro non facevano più parte al 100% del progetto dei ducali. L'addio di Leoni il più doloroso ma respingere un'offerta del genere dal Liverpool è impossibile per chiunque. In entrata interessanti i colpi Oristanio e Troilo, mentre la sfortuna si è accanita contro il Parma con l'infortunio di Frigan. Ma tutto sommato il voto è molto positivo. Pisa 6 - Non è mai facile per una neopromossa riuscire a fare mercato nella prima estate in Serie A ma il Pisa ha provato a unire acquisti per il presente e per il futuro legati a giocatori di esperienza. Cuadrado avrà il compito di dare il suo contributo in campo o fuori, Gilardino dovrà cercare di rivitalizzare Nzola, ma ci sono anche i nomi di Albiol, Stengs, Aebischer e Akinsanmiro a stuzzicare la curiosità di vederli all'opera. Roma 7 - Gian Piero Gasperini deve ritenersi soddisfatto, perché la società, pur con le note difficoltà legate al fair play finanziario, gli ha messo a disposizione una squadra di tutto rispetto e adatta alle sue idee. Ferguson è un grande centravanti, che deve maturare ma che ha grandi potenzialità, Wesley l'esterno perfetto per il Gasp e anche Bailey, che si è infortunato subito, sarà importante. Ghilardi e Ziolkowski ottimi in difesa ed El Aynaoui un buon prospetto. Tsimikas ha chiuso un mercato da 7 in pagella, anche se alla fine Pellegrini non è partito. Sassuolo 6,5 - Trattenere Lauriente e Berardi non era scontato, ma il Sassuolo ce l'ha fatta, con tanto di rinnovo per il numero dieci, mentre in entrata ottimi i colpi a centrocampo relativi a Matic, che porterà muscoli ed esperienza, e Vranckx. Difesa puntellata con Idzes, Cande e Walukiewicz, mentre Fadera sarà un buon ricambio sugli esterni. Torino 6,5 - Il Torino è partito come peggio non avrebbe potuto in campionato, con lo 0-5 rimediato in casa dell'Inter e nella seconda giornata, contro la Fiorentina, le cose non sono migliorate tanto, anche se è arrivato il primo punto. Nonostante questo però il mercato fatto dalla dirigenza granata ha regalato a Marco Baroni una rosa di tutto rispetto, visti gli arrivi di Ngonge e Simeone in attacco, di Anjorin e Asllani a centrocampo, di Ismajli in difesa e di Israel in porta. Adesso starà al tecnico creare una squadra che possa impensierire tanti altri club. Udinese 5,5 - L'ultimo giorno di mercato ha regalato Zaniolo e Zanoli a Runjaic, come premio per la vittoria in casa dell'Inter alla seconda giornata. Per il resto altri acquisti mirati, da Bertola all'importantissimo riscatto di Atta. fino a Buksa e Goglichidze che sono comunque buoni prospetti. A pesare tantissimo sul giudizio, che non arriva alla sufficienza piena, sono però le cessioni: Lucca, Bijol e Thauvin su tutte.