Della Valle: “Il Psg non voleva accettare le condizioni della Juventus per Kolo Muani e Comolli si è stufato”

Fabiana Della Valle, sul suo canale YouTube, ha svelato alcuni retroscena sulla trattativa tra la Juventus e il Psg per Randal Kolo Muani. Ecco quanto sintetizzato da TuttoJuve.com: "Per quanto riguarda invece le parole di Comolli, io mi soffermerei un attimo su quello che lui ha detto. Il direttore generale della Juventus ha parlato di un mercato positivo, ha detto che la squadra adesso è più competitiva e soprattutto ha smorzato le voci di discussioni, litigi con il PSG, ribadendo di avere ottimi rapporti. Sappiamo, appunto, che il PSG non ha gradito particolarmente il tira e molla degli ultimi giorni di mercato, alla fine si è rischiato di trovarsi con il cerino in mano perché nelle ultime ore Kolo Muani è andato al Tottenham, ma Kolo Muani doveva andare alla Juventus, è stato corteggiatissimo dalla Juventus che poi alla fine ha deciso di virare su Openda Allora, che cosa è successo realmente? Un po' ve l'ho già raccontato. A me non risulta che ci siano stati, diciamo, dei cambi, dei voltafaccia, mettiamoli così, da parte di Comolli. Semplicemente questo, diciamo, questa trattativa infinita con il PSG che comunque non voleva accettare le richieste della Juve, giocava a rialzo e tutte queste cose qua, a un certo punto ha un po' stancato la Juventus, in particolare il direttore generale che sta dimostrando di avere le idee molto chiare, soprattutto di andare avanti, come posso dire, in maniera molto netta sulle sue posizioni.

Cioè lo ha fatto un po' con tutti i giocatori, anche quelli in uscita. Abbiamo visto, insomma, magari le discussioni, i contrasti che c'erano stati con Weah, le dichiarazioni del del suo procuratore, lui cede e acquista a alle condizioni che ritiene più vantaggiose per la Juventus e questo, secondo me, è anche un buon punto di ripartenza, cioè una posizione, come posso dire, una strategia apprezzabile perché comunque io resto del parere che andare a spendere, ve l'ho detto già in tempi non sospetti, che andare a spendere 60 milioni più 8 di stipendio per Kolo Muani, giocatore sicuramente forte che la Juventus ha dimostrato di avere un suo valore, ma che non vale, ripeto, una cifra così alta. Quindi la Juventus a un certo punto ha ha capito, soprattutto non potendo privarsi di Vlahovic, che aveva deciso di restare, che comunque guadagna uno stipendio alto, ha capito che era eh arrivato il momento di eh cambiare strategia e che comunque non valeva la pena andare a spendere quei soldi per un giocatore sì apprezzato da allenatore, sì forte, ma comunque non non dà 60 milioni". © Tuttojuve.com - Trascrizione a cura della nostra redazione. Riproduzione del virgolettato consentita solo previa citazione della fonte Tuttojuve.com