La critica di Di Livio: "Juve, devi cambiare atteggiamento e mentalità. Vlahović? Bisogna provare a proporgli il rinnovo. A gennaio prenderei Kessié"

La redazione di TuttoJuve.com ha contattato telefonicamente, in esclusiva, l'ex centrocampista a cavallo degli anni '90, Angelo Di Livio, per parlare approfonditamente degli ultimi avvicendamenti in casa bianconera e non solo:

Ti aspettavi una Juve così poco incisiva e mediocre sotto alcuni aspetti contro il Milan?

"Mi aspettavo una Juventus che avesse più voglia di vincere, invece l'ho vista a cilindri bassi. Solo un po' Conceição ha dato gli strappi giusti, gli altri tutti monopasso e con poco mordente. Potevano fare di più".

Tudor, che conosci molto bene, dice di non essere preoccupato. Ma al suo posto, con tutti questi pareggi e una mancanza ancora di identità, lo saresti?

"Parole giuste, deve trasmettere ottimismo e fiducia agli altri. Inconsciamente, però, è a conoscenza del fatto che questa squadra potesse fare di più. Specialmente tra le mura amiche, perché la Juve allo Stadium deve tornare schiacciasassi. Un po' come fatto con l'Inter, anche se non era stata bella".

I tifosi invocano a gran voce il cambio modulo, secondo te potrebbe essere la soluzione più giusta per svoltare?

"Il modulo, secondo me, non è essenziale. Bisogna svoltare nell'atteggiamento e nella mentalità, insisto tra l'altro in questo aspetto. Non ho visto una Juve che voleva i tre punti e questo mi è dispiaciuto".

Il problema di David è di essere poco servito, o c'è altro al momento che ignoriamo? L'attaccante canadese sta facendo davvero tanta fatica.

"Questo è un altro aspetto che mi fa restare sorpreso in negativo. Non so quel che succederà con Vlahović, ma lui deve essere il titolare di questa squadra. Punto. Non so come sia la situazione dal punto di vista contrattuale, ma in campo deve scendere dall'inizio".

Te la lancio come provocazione, ma la Juve deve proporre il rinnovo all'attaccante serbo? Visto, soprattutto, che David e Openda oggi non stanno affatto rendendo.

"David e Openda non stanno facendo benissimo, ma bisogna dargli del tempo. Poi tornando a Vlahović, la Juve deve provare a proporgli il rinnovo. Certo non alle stesse cifre, perché guadagna tantissimo".

Joao Mario non sembra convincere Tudor e Zhegrova nelle ultime due non lo abbiamo proprio visto. Te le immagini come due mosse per la sfida di Como?

"Joao Mario e Zhegrova sono due ottimi calciatori, soprattutto il secondo che sta lavorando per trovare la migliore condizione. Poi quando è entrato con l'Atalanta l'ho visto bene, i segnali sono stati importanti come tra l'altro quelli forniti dal portoghese. Possono essere due validi alternative per Tudor"

Discorso scudetto, come la vedi? Può rientrare la Roma o sarà ancora a pannaggio di Napoli e Inter? E dove vedi la Juve, a questo punto?

"La Roma sta facendo bene, non credo però sia pronta per lo Scudetto. Vedo bene Napoli, Inter e Milan, la Juve deve inserirsi ma col cambio di mentalità".

Chiudo con una curiosità... A gennaio più Milinkovic-Savic o Kessie se potessi scegliere a centrocampo? Prenderesti uno dei due, o un altro calciatore ancora?

"Sono due giocatori importanti, questo sì, ma che giocano in un campionato sotto ritmo. Sceglierei, nel caso, Kessié, perché è quel tipo di calciatore duttile che può essere schierato davanti alla difesa. Servirebbe un recupera palloni come lui".

Si ringrazia Angelo Di Livio per la cortesia e la disponibilità dimostrata in occasione di questa intervista.