ESCLUSIVA TJ - Gennaro Iezzo: "Higuain fuori forma, isolato e fuori dal gioco, non è lo stesso di Napoli. Ora giusto lasciarlo in panchina"

Quando sei l'attaccante della Juventus e ti chiami Gonzalo Higuain, è sufficiente non fare gol per 3-4 partite e diventi già un "caso". E del presunto "caso" Higuain ha parlato in esclusiva a Tuttojuve.com l'ex portiere del Napoli, Gennaro Iezzo.

La macchina da gol Higuain si è inceppata. Cosa non sta funzionando?
"Non è l'Higuain visto a Napoli, dove eri l'idolo assoluto, dove tutti - società, compagni e tifosi - ti facevano sentire importante. Alla Juve sei un giocatore come tutti gli altri".

Ma è solo un problema "ambientale"?
"No. Non ha la stessa forma di quando indossava la maglia azzurra. E inoltre lì era il terminale offensivo di una squadra che giocava a memoria".

Perchè non riesce a sbloccarsi da qualche gara? Qualcuno dice che stia anche rimpiangendo la scelta di aver lasciato Napoli per Torino.
"Non so perchè non riesca a ritrovarsi, bisognerebbe chiedere a lui. Ci sta che si sia pentito di aver lasciato Napoli, non vedendosi nemmeno lui come prima".
                      
In questo momento è meglio lasciarlo in panchina o dargli fiducia in attesa che si blocchi?
"Io penso che un giocatore debba convincersi di fare sempre meglio, di allenarsi sempre meglio. Dipende sempre dalla testa del giocatore. Deve essere convinto di essere Higuain, quello dei 36 gol in un solo anno. Non puoi vivere di rendita su quei gol, alla Juve devi dimostrare domenica dopo domenica. Visto l'Higuain di questo periodo, forse è meglio lasciarlo in panchina. A volte ha atteggiamenti anche nervosi verso i compagni, polemizza se non arriva il pallone giusto. Se la squadra non è in possesso palla, anche lui deve sacrificarsi per prenderla e se la tua squadra ha la palla devi essere bravo a metterti in posizione per fare gol. Io lo vedo molto isolato e fuori dal gioco. Alla Juve giochi sulla qualità dei singoli e ti devi mettere in gioco".