LIVE TJ - Pjanic: "Domani possiamo chiudere la questione Champions in casa". Allegri: "Dybala domani gioca. Atene tra Napoli e Inter? Meglio giocare ogni 3 giorni, altrimenti mi annoierei "

Miralem Pjanic e Massimiliano Allegri sono pronti per rispondere alle domande della stampa presente all'Allianz Stadium. Dopo le parole di Valverde e Rakitic, spazio ai protagonisti della Juventus. Tra poco le loro dichiarazioni. Ore 19.30 - Cosa avete imparato dalla gara di andata voi? "E' un grande avversario, una delle favorite. Possiamo chiudere la questione a casa e a lui non ha fatto piacere perdere qui l'anno scorso come a noi perdere li. Dobbiamo impedirgli di afre gioco e segnare", spiega Pjanic. 

Anche la Bosnia non si è qualificata ai Mondiali. "Se ne parla meno di me perchè siamo in Italia, stiamo cercando un nuovo allenatore. Spiace a tutti, spiace per chi smetterà. Vedo tutti i giorni quanto spiace a Gigi smettere e non giocare. E' una sconfitta grossa. Sapranno rispondere tutti nel migliore dei modi".

A Barcellona hanno tutti un buon ricordo di te, tu? "Ho fatto gol a Lione ad un vostro grande nemico. C'è sempre da imparare dal Barcellona, sono esempi da prendere". 

Rimproveri post Samp? "Io so bene quando non faccio bene o il contrario. So che devo rientrare in forma velocemente. Mi rode aver perso, non doveva capitare, ora pensiamo solo a domani. Abbiamo parlato col mister e la miglior risposta sarà sul campo. Tutto puo solo andare meglio dopo una delusione".

Vi sta mancando l'arroganza delle grandi squadre? "Negli ultimi 3 anni siamo andati 2 volte in finale. La società ha lavorato bene, poi in una gara puo succedere di tutto. Vedremo poi cosa accadrà più avanti, ma cerchiamo di arrivare in fondo".

Bentancur molto migliorato da quando è qui. "E' un grande giocatore, mi piace molto. Spero faccia un bel Mondiale, avrà un futuro importante, è umile".

C'è un problema nel sacrificarsi negli attaccanti? "Ci sono cose da migliorare, prendiamo troppi tiri ma problema no. Tutti 11 devono fare di piu, in un  modo diverso. Sono responsaibilità che tutti dobbiamo prenderci. Siamo a 4 punti da dove vorremo essere in campionato".

Come cambia il tuo centrocampo tra 2 e 3? "Poche volte a 2, arriviamo sempre a giocare a 3. Sono i movimenti che fanno la differenza. Non mi cambia nulla, cerco sempre di far girare bene la squadra e dare palloni a chi è davanti a me".

Pubblico domani amareggiato o carico? "Abbiamo già perso in passato, non accade speso qui ma il pubblico è sempre stato dietro noi. Il pubblico vorrà la vittoria e vogliamo regalare i 3 punti domani alla squadra". 

Favoriti per vincere domani? "La giochiamo alla pari. Abbiamo un grande rispetto".

Ore 19.45 - Parola adesso a Massimiliano Allegri. "Domani il modulo dipenderà da come ci muoviamo in fase difensiva e offensiva. Abbiamo perso due gare in campionato e analizzando la prima parte della stagione dobbiamo migliorare la fase difensiva perchè abbiamo preso troppi gol. Non si parla solo di sistema di gioco ma da chi si mette in campo".

Dybala incontra Messi. Titolare? "Domani gioca. Ha 23 anni e sta crescendo, è partito facendo tanti gol e poi ha avuto un calo che però è solo un momento di crescita. Sono due giocatori diversi, vedendoli anche muovere".

Dybala tornerà a calciare rigori? "Certo".

Juve perchè non reattiva? "Nel calcio contano i risultati e non le prestazioni. C'è mancato quello domenica. Dobbiamo essere piu reattivi, ma la Juve non ha grandi problematiche. La Juve ha fatto 37 gol e subiti 14, ci vuole equilibrio. In questo periodo la Juve ne ha sempre combinata qualcuna, poi si è sempre ripresa".

Momento del Barcellona. "Il Barcellona in 14 partite ha subito solo 2 gol, segnato 22. Hanno un grande equilibrio, difendono bene e sarà ancora piu difficile. E' ancora tutto aperto, possiamo passarlo domani o ad Atene".

Juve può riportare in alto il calcio italiano? "Possiamo crearci i presupposti per arrivare in finale. Intanto passiamo il girone e poi ci penseremo a marzo".

Modulo dell'andata adatto per il Barca? "Avevamo superiorità a metà campo e abbiamo giocato un buon primo tempo. Una caratteristica di quest'anno è l'aver preso piu 2 gol quasi sempre. Dobbiamo difendere o attaccare senza spaccare la squadra in due. L'anno scorso abbiamo giocato sempre con due centrocampisti. Loro palleggiano molto e bisogna avere pazienza".

Mandzukic stanco? "Khedira ha fatto troppi inserimenti quando siamo andati in svantaggio e ha lasciato Pjanic un po troppo da solo. Domani devo decidere se gioca Mandzukic o Matuidi o Douglas Costa".

Messi e Dybala possono giocare insieme? "Messi è esplosivo, Dybala è aerobico. Hanno differenze fisiche. Se possono giocare insieme non so".

Atene capita tra Napoli e Inter. "Il calendario è questo, non si puo dire niente e fortunatamente giochiamo ogni 3 giorni. Dopo Crotone abbiamo 5 giorni prima di Napoli e 10 prima dell'Inter. Speriamo che Atene comunque non conti. Io preferisco allenarmi 3 giorni e giocare se no mi annoio".

Domani gara col Barca arma a doppio taglio? "Se domani faremo un buon risultato saremo stati bravi post Genova, se non sarà cosi dovremo stare zitti e pensare che contano solo i risultati".

Strategia per bloccare Messi? "E' l'unico al mondo che sa far girare e passare la palla dove nessun altro puo. Dobbiamo fare una grande fase difensiva".

Chiederà sacrifici in piu a chi sa impostare il gioco? "Sacrificio è esagerato, nel calcio bisogna giocar bene per vincere. Una squadra come la Juve non puo perdere due volte per i numeri che ha a disposizione. Al momento è una squadra da quarto posto per quello che ha espresso".

Vede lo stesso spirito degli anni passati? "Siamo tutti allo stesso punti, tutti vogliamo arrivare in forno e vincere. Dobbiamo lavorare per arrivare allo scudetto tutti insieme. Bisogna avere impegno e dedizione, essere un blocco unico come squadra".

Che ha di speciale lo Stadium? "E' come il Camp Nou".

Cosa ti preoccupa di piu di domani? "Affrontiamo una squadra di grande talento e qualità. Ci vorrà una gara super portare a casa un risultato positivo".

Centrocampo a 3 può fermare Messi. "Se non ti aiuta tutta la squadra è difficile marcarlo".