
Mandas, messaggio forte alla Lazio: "Essere qui è un sogno, voglio rimanere a lungo"
La Lazio non può fallire nel big match di domani contro la Juventus. Intervenuto nel matchday programme per i canali ufficiali del club biancoceleste, Christos Mandas ha presentato così lo scontro diretto per la Champions League: "Sarà una finale, come le altre due gare che mancano. Sarà importante vincere, anche grazie all'aiuto dei nostri tifosi. Siamo pronti per questa partita".
Nei piani alti della classifica del campionato c'è una bagarre incredibile per aggiudicarsi un posto nelle prossime competizioni europee: "Tutte le partite da qui alla fine del campionato saranno difficili, dovremo fare del nostro meglio. Penseremo a una gara alla volta, a partire dal big match contro la Juventus".
Nella storia di Lazio e Juve c'è sempre stato uno storico di portieri leggendari. Su chi l'abbia affascinato di più non ha dubbi: "Alcuni portieri purtroppo non li ho vissuti per motivi temporali. Penso a Zoff, uno degli idoli di mio padre, e a Peruzzi. Tante persone mi dicono spesso che siamo simili, spero di poter raggiungere anche solo la metà di quanto ha ottenuto Angelo in carriera. Cito anche Marchetti, ci sono stati davvero tanti grandi interpreti nel mio ruolo".
Il portiere greco, classe 2001, ha infine risposto a proposito della crescita esponenziale raggiunta in un anno: "Sono felice, essere qui è un sogno. Ogni giorno lavoro per dare il massimo. La Lazio è una grande squadra e voglio rimanerci a lungo".
Nei piani alti della classifica del campionato c'è una bagarre incredibile per aggiudicarsi un posto nelle prossime competizioni europee: "Tutte le partite da qui alla fine del campionato saranno difficili, dovremo fare del nostro meglio. Penseremo a una gara alla volta, a partire dal big match contro la Juventus".
Nella storia di Lazio e Juve c'è sempre stato uno storico di portieri leggendari. Su chi l'abbia affascinato di più non ha dubbi: "Alcuni portieri purtroppo non li ho vissuti per motivi temporali. Penso a Zoff, uno degli idoli di mio padre, e a Peruzzi. Tante persone mi dicono spesso che siamo simili, spero di poter raggiungere anche solo la metà di quanto ha ottenuto Angelo in carriera. Cito anche Marchetti, ci sono stati davvero tanti grandi interpreti nel mio ruolo".
Il portiere greco, classe 2001, ha infine risposto a proposito della crescita esponenziale raggiunta in un anno: "Sono felice, essere qui è un sogno. Ogni giorno lavoro per dare il massimo. La Lazio è una grande squadra e voglio rimanerci a lungo".
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