
L'Italia soffre anche con la Moldova ma è avanti 1-0 al 45esimo. Occhio che in Estonia...
L'Italia è avanti 1-0 al termine del primo tempo. Anche contro la nazionale moldava, la numero 154 del Ranking FIFA, la nostra Nazionale riesce a soffrire. Ha subito anche un gol (annullato per fuorigioco), ma poi al 40esimo con Giacomo Raspadori ha realizzato la rete che ha sbloccato il match. Gli azzurri sono avanti di un solo gol: poco, pochissimo se si pensa alla differenza reti. Ma occhio a cosa sta succedendo in Estonia perché al 45esimo la Norvegia è ancora sullo 0-0.
Per la sua ultima gara da commissario tecnico Luciano Spalletti ha scelto un 3-5-2 con Raspadori e Retegui in attacco. Cinque cambi rispetto all'undici che ha perso male a Oslo decretando il suo esonero. Ranieri, Cambiaso, Frattesi, Ricci e Dimarco le novità per un'Italia che nella gara in teoria più semplice del girone è passata addirittura in svantaggio. Per fortuna degli azzurri, il gol realizzato al nono dalla Moldova è stato annullato: Nicolaescu sul cross di Reabciuk è partito in posizione di fuorigioco, un off-side ravvisato solo dal VAR dopo che gli oltre 200 tifosi moldavi presenti avevano festeggiato per almeno una ventina di secondi. Mentre Spalletti in piedi assisteva alla scena pietrificato.
L'Italia dopo aver tirato il fiato per il pericolo sventato ha cominciato ad attaccare. Al 17esimo ha colpito la traversa con un colpo di testa di Ranieri su punizione dalla trequarti di Raspadori. Dopo la mezz'ora il tiro di Dimarco è finito sull'esterno della rete e poi Retegui, un paio di minuti più tardi, ha sfiorato il vantaggio. Al 40esimo il pressing azzurro è stato premiato col gol di Giacomo Raspadori, il nono del numero 10 con la maglia dell'Italia. Siamo in vantaggio, abbiamo dovuto chiamare in causa anche il miglior Donnarumma dopo l'1-0 ma siamo avanti. A differenza della Norvegia...
Per la sua ultima gara da commissario tecnico Luciano Spalletti ha scelto un 3-5-2 con Raspadori e Retegui in attacco. Cinque cambi rispetto all'undici che ha perso male a Oslo decretando il suo esonero. Ranieri, Cambiaso, Frattesi, Ricci e Dimarco le novità per un'Italia che nella gara in teoria più semplice del girone è passata addirittura in svantaggio. Per fortuna degli azzurri, il gol realizzato al nono dalla Moldova è stato annullato: Nicolaescu sul cross di Reabciuk è partito in posizione di fuorigioco, un off-side ravvisato solo dal VAR dopo che gli oltre 200 tifosi moldavi presenti avevano festeggiato per almeno una ventina di secondi. Mentre Spalletti in piedi assisteva alla scena pietrificato.
L'Italia dopo aver tirato il fiato per il pericolo sventato ha cominciato ad attaccare. Al 17esimo ha colpito la traversa con un colpo di testa di Ranieri su punizione dalla trequarti di Raspadori. Dopo la mezz'ora il tiro di Dimarco è finito sull'esterno della rete e poi Retegui, un paio di minuti più tardi, ha sfiorato il vantaggio. Al 40esimo il pressing azzurro è stato premiato col gol di Giacomo Raspadori, il nono del numero 10 con la maglia dell'Italia. Siamo in vantaggio, abbiamo dovuto chiamare in causa anche il miglior Donnarumma dopo l'1-0 ma siamo avanti. A differenza della Norvegia...
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