Jens Cajuste, quanto conta il timing nella vita. Sarà una plusvalenza per il Napoli

Alle volte il problema è solamente il timing. Altre non c'è abbastanza margine per sperare di fare bene. Non è dato sapere quale delle due possa essere il problema di Jens Cajuste, acquistato per 11,5 milioni di euro nell'estate del 2023 dal Napoli e con la sensazione che con lui iniziasse il rinnovamento a centrocampo. Non è andata benissimo, tutt'altro, perché è finito in una stagione molto negativa, fra Rudi Garcia e Walter Mazzarri, finendo con Francesco Calzona: quattro allenatori e una pancia che sembrava piena nei protagonisti dello Scudetto precedente. "Un club fantastico, appena campione d’Italia, ero entusiasta", ha detto negli scorsi mesi il centrocampista svedese, poi finito all'Ipswich con una retrocessione in Premier League. "Non abbiamo ottenuto i risultati che volevamo, e la frustrazione era sia tra i tifosi che all’interno del club. Il migliore con cui ho giocato? Ce ne sono alcuni che potrei nominare, ma direi Victor Osimhen. Un animale assoluto, è una bestia". Nella sua infanzia c'è stato anche lo spazio per alcuni viaggi, come quello in Cina con la famiglia, salvo poi tornare in Svezia. Ora però sarà tempo per salutare definitivamente Napoli: prestito a 2 milioni con obbligo di riscatto nella prossima stagione fissato a 7,5 milioni. Sarà comunque una plusvalenza, pur avendo fatto maluccio. Oggi Jens Cajuste compie 26 anni.