L'incredibile cifra incassata dal Napoli dalle cessioni. Con Raspa, Simeone e Zanoli...

Nonostante gli acquisti di Sam Beukema, Noa Lang, Vanja Milinkovic-Savic, Lorenzo Lucca, Luca Marianucci, Kevin De Bruyne e, infine, Miguel Gutierrez, a 23 giorni dalla chiusura della finestra estiva di calciomercato il bilancio del Napoli è in attivo. Verosimilmente non sarà così il prossimo 2 settembre perché all'appello mancano ancora tre acquisti: un terzino destro, un centrocampista e l'ala sinistra. Però questo dato è il segnale che il Napoli questa estate s'è mosso tanto e bene anche sul fronte uscite: il trasferimento a titolo definitivo di Victor Osimhen al Galtasaray è stato il boost più importante, ma rappresenta meno del 60% dei soldi entrati nelle casse del club partenopeo in un'estate che ha visto i campioni d'Italia rivoluzionare profondamente la rosa.
Victor Osimhen è stato ceduto al Galatasaray per 75 milioni di euro. Prima dell'addio del nigeriano, nove milioni di euro sono stati incassati per il trasferimento definitivo di Natan al Betis e altri otto per quelli di Elia Caprile al Cagliari. Dai trasferimenti in prestito di Linstrom (Wolfsburg), Cajuste (Ipswich), Ngonge (Torino), Rafa Marin (Villarreal), Folorunsho (Cagliari) e Zerbin (Cremonese) altri 5.5 milioni di euro. Siamo a 97.5 milioni di euro.
Ma non è certo finita qui perché in questa settimana il Napoli ha praticamente definito altre tre cessioni. Tolti i bonus, Giacomo Raspadori passa all'Atletico Madrid per 22 milioni di euro. Altri sette i milioni incassati per il trasferimento di Giovanni Simeone al Torino e circa sei per il passaggio di Alessandro Zanoli al Bologna. Il totale fa 132.5 milioni di euro. In attesa dei botti di fine agosto, più di quanto speso in entrata.
