Tudor cambia due pedine: dentro Cambiaso e David contro il Borussia

Quella di ieri è stata una giornata molto intensa per la Juventus che ha preparato la gara contro il Borussia Dortmund. A presentare la sfida di Champions contro i tedeschi, ci ha pensato capitan Locatelli: “Arriviamo molto carichi e la partita ci ha dato molto entusiasmo, perchè abbiamo vinto il Derby d'Italia. Quindi sicuramente è una cosa bellissima, siamo carichi, stiamo bene, siamo fiduciosi. Domani comincia la Champions League che è la competizione più bella che c’è, siamo in casa nostra ci sarà una bella atmosfera e sentire quella musichetta sarà speciale e quindi siamo molto carichi". Dunque, la Juventus è pronta per questa sfida ma il numero 5 bianconero ha voluto spendere parole di elogio per Tudor che ha riportato la squadra ad avere un’identità precisa: “Non si deve aver paura quando si gioca a calcio. La cosa bella del mister è che con noi ha dialogato tanto e ne avevamo bisogno. Questo suo modo di fare ci ha aiutato e ha unito il gruppo e ci serviva. È stato molto importante". Infine, Locatelli ha spiegato che in Champions ci sono squadre molto forti ma la Juventus non vuole sfigurare: “Ci sono delle squadre più forti di noi, il nostro segreto è quando siamo compatti, siamo concreti, abbiamo voglia di fare e lavoriamo. L'obiettivo è cercare di arrivare il più in fondo possibile, anche l'anno scorso ci sono state sorprese e noi cerchiamo di farci trovare pronti. Non deve mancare l'entusiasmo e la voglia di essere squadra". Tudor carica la Juventus prima della Champions. Igor Tudor, alla vigilia della gara contro il Borussia Dortmund, ha parlato in conferenza stampa svelando quali sono le sue emozioni: “Niente di personale, inizia una competizione nuova che piace a tutti i giocatori. E' un torneo diverso, se si passa diventa ancora più diversa. E' bellissima ed affascinante. Si prepara come le altre. La mia esperienza di allenatore in Champions è che tutti i giocatori si dimenticano la stanchezza e anche con mezza gamba vogliono giocare queste partite. È un privilegio e una cosa bellissima". Tudor, però, non si è sbilanciato più di tanto su un eventuale cambio di modulo: “Si gioca in maniera diversa, perchè il livello è più alto. Gli altri campionati sono più semplici dal punto di vista tattico rispetto a quello italiano. Sono partite diverse e calcio diverso. Le scelte deve ancora vedere e non posso dirlo". Infatti, la gara contro l’Inter si è giocata pochi giorni fa perciò Tudor dovrà valutare attentamente le condizioni dei suoi ragazzi: “Non lo so, perchè non abbiamo fatto allenamento. Devo parlare con tutti, valutare e scegliere, vedere anche domani mattina (oggi ndr) chi ha giocato tanto e chi poco, fare scelte". Tudor ha poi spiegato come sta Cambiaso che ha saltato le gare contro Genoa e Inter per squalifica: “Sta bene, sta bene, si è allenato, non vede l’ora di iniziare. Ieri ha fatto un bell’allenamento. È un giocatore importante per noi, ci è mancato. Ci è mancato perché è un giocatore che alza la qualità e alza il livello. Lui e Conceicao uguale. Sono due giocatori che ci sono mancati anche contro l’Inter e che alzano abbastanza il nostro livello”. Dubbi di formazione. In casa Juventus ci sono alcuni dubbi di formazione in vista della sfida contro il Borussia Dortmund. Igor Tudor farà questa mattina le ultime prove tattiche per capire chi deve rifiatare e chi no. Al momento si va verso la conferma del 3-4-2-1: in porta ci sarà Di Gregorio. In difesa si dovrebbero rivedere Gatti, Bremer e Kelly. A centrocampo sulla destra spazio a Kalulu, in mezzo toccherà a Thuram e Locatelli con Cambiaso a sinistra. Ma i dubbi più grandi sono in avanti, Yildiz dovrebbe essere confermato e al suo fianco potrebbe esserci anche McKennie che dovrebbe prendere il posto di Koopmeiners. In attacco, invece, giocherà David che è favorito su Vlahovic. In panchina, inoltre, ci sarà anche Openda che potrebbe entrare a gara in corso. Per la sfida di stasera resta da capire se recupererà Conceicao. Infatti, ieri, il portoghese non ha preso parte al primo quarto d’ora dell’allenamento aperto ai media. Perciò solo stamani si capirà se sarà convocato oppure no. Ieri, era assente anche Miretti che difficilmente dovrebbe essere a disposizione.