
Koopmeiners può salutare la Juventus, l'Inter osserva Caprile: le top news delle 13
Teun Koopmeiners continua a essere un rebus per la Juventus. Secondo Sport Mediaset, il centrocampista olandese, arrivato dall’Atalanta nell’estate 2024 per un totale di 60,7 milioni di euro, fatica a ripetere il rendimento ammirato a Bergamo. Nonostante Igor Tudor lo abbia schierato con continuità, provandolo sia da mezzala che da trequartista, le prestazioni di Koopmeiners sono rimaste sotto le aspettative, alimentando il malumore dei tifosi. Il problema sembra non essere solo tecnico, ma anche psicologico: in un contesto diverso da quello atalantino, l’ex capitano dell’Atalanta fatica a trovare fiducia nei propri mezzi. La Juventus spera in una sua rinascita, ma il tempo stringe: senza un cambio di passo nei prossimi mesi, un addio a gennaio o al termine della stagione non è da escludere.
In Serie A, l’Inter guarda già al futuro tra i pali. Sabato, a Cagliari, Elia Caprile avrà l’occasione di mettersi in mostra contro Lautaro e Thuram. Il portiere dei sardi, 25 anni, alto 1,91 metri e con una valutazione attorno ai 20 milioni, è in cima alla lista nerazzurra per sostituire Yann Sommer. La società milanese valuta positivamente il profilo del giovane italiano, in grado di rafforzare lo “zoccolo duro” nazionale, mentre alternative come Carnesecchi e Meret appaiono complicate sia per costi che per disponibilità.
Sul fronte dirigenziale, Piero Ausilio ha declinato un’offerta milionaria proveniente dall’Arabia. Tuttosport racconta come l’Al-Hilal abbia cercato di convincere il ds dell’Inter con un contratto di 3 anni da 10 milioni annui, tentando di riunire il tandem con Simone Inzaghi. Ausilio ha però scelto di restare a Milano, ribadendo la sua fedeltà al progetto nerazzurro.
Infine, Rafael Leao ha svelato un retroscena curioso sul suo arrivo al Milan. Il portoghese ha rivelato che il Lille aveva quasi ceduto il suo cartellino all’Inter, ma lui rifiutò, preferendo crescere ancora un anno. Poco dopo, il Milan si fece avanti con una videochiamata di Paolo Maldini, convincendolo a scegliere la sponda rossonera. Per Leao, il fascino storico dei grandi campioni e le ambizioni europee dei rossoneri hanno fatto la differenza.
Altre notizie
Ultime dai canali








Primo piano