
Trezeguet: "Il Lecce deve continuare nella direzione intrapresa negli ultimi anni"
David Trezeguet, ex attaccante della Juventus e della Francia campione del Mondo, è stato ieri a Brindisi - ospite del locale Juventus Club del presidente Stefano La Palma - per incontrare i ragazzi delle scuole calcio del territorio. Ad accoglierlo, un bagno di folla e tanto entusiasmo. La sua presenza in città, nell’impianto sportivo della Cedas Avio, ha dato lo spunto per parlare di Serie A, dalla lotta scudetto a quella per non retrocedere. "Il Lecce deve continuare in questa dinamica e, soprattutto, nella direzione intrapresa negli ultimi anni - ha esordito l’ex centravanti della Juve ai microfoni del Quotidiano di Puglia -. Io la ricordo come una squadra molto tosta, con un pubblico davvero caldo e sempre presente allo stadio.
Per i giallorossi non sarà un campionato semplice, sanno che per rimanere in Serie A dovranno continuare a lavorare e a migliorare perché ci sono tante squadre che lotteranno per lo stesso obiettivo. Spero, però, che il Lecce possa dimostrare ancora la sua qualità e rimanere nella massima serie", ha aggiunto.
L’ex attaccante francese ha vestito la maglia della Juventus per undici stagioni (dal 2000 al 2010, per un totale di 320 presenze) laureandosi il miglior marcatore straniero della storia del club con 171 reti. Nella memoria degli italiani, poi, c’è il golden gol che ha permesso alla Francia di alzare al cielo il campionato europeo del 2000 e, sei anni più tardi, il rigore sbagliato nella finale dei Mondiali che è valso il quarto titolo alla nazionale azzurra.
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