Vaciago sulla Juventus: "Talenti bruciati, soldi investiti in bidoni. E nessuno paga"

Il direttore di Tuttosport, Guido Vaciago, ha scritto la sua in merito al momento difficile da spiegare della Juventus di Tudor, uscita sconfitta ieri contro il Como, allo stadio Sinigaglia. "La situazione è confusa" - spiega Vaciago - ". Nelle ultime cinque stagioni, la Juventus ha avuto quattro dirigenze e tre allenatori (quattro contando Montero). Il garbuglio delle decisioni è così inestricabile da rendere difficile, forse impossibile, ricostruire quando, come e che cosa è andato storto". Insomma, in tutti questi cambiamenti, "il vorticoso girare di questa giostra gestionale ha accartocciato qualsiasi progettualità, rendendo ordinaria l'emergenza", aggiunge. Un esempio? Dusan Vlahovic: "In tre stagioni è passato dall'essere considerato il salvatore della patria a un equivoco tecnico fino a trasformarsi in un indesiderato. Così come, molti talenti della Next Gen sono stati bruciati per fare soldi, poi investiti in bidoni". In aggiunta, una riflessione sulle responsabilità: "Nessuno ha avuto modo di pagare le conseguenze dei suoi errori, perché già altrove quando si sono presentate, ma in compenso tutti hanno avuto modo di rovesciare, sulle spalle dei predecessori, le responsabilità di qualsiasi magagna".