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L'ex Juve Porrini su Tudor: "Esonero? Spero di no, ma con Motta si è aspettato troppo"TUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
Oggi alle 17:15Serie A
di Daniele Najjar

L'ex Juve Porrini su Tudor: "Esonero? Spero di no, ma con Motta si è aspettato troppo"

L'ex difensore della Juventus, Sergio Porrini, nel corso dell'intervista rilasciata a TuttoMercatoWeb.com ha parlato del tecnico bianconero Igor Tudor, in bilico visto l'inizio incerto della sua squadra. Quanto vede in bilico Tudor? "I risultati non sono quelli che ci si aspettava, anche dal punto di vista del gioco che lascia un po' a desiderare. L'allenatore è sempre in bilico quando i risultati non arrivano. Io spero non lo sia, perché bisogna cercare di dare continuità. Ma è vero anche che con Thiago Motta l'anno scorso si è andati un po' troppo per le lunghe...". Allenatori affermati come Spalletti e Mancini sono liberi: come li vedrebbe a Torino? "Sono allenatori che hanno dimostrato il loro valore, hanno grande esperienza. Arriverebbe un nome importante, una cosa che fa sempre bene all'ambiente". C'è grande rotazione fra gli attaccanti: questo influisce sul rendimento di Vlahovic, David e Openda? "Sicuro. Un giocatore ha bisogno di giocare per trovare condizione, fiducia in sé stesso e per creare meccanismi di gioco con i compagni. Poi aggiungo che ogni attaccante ha le proprie caratteristiche: se continui a cambiare, anche per i compagni cambiano le cose nel modo in cui devono servirli". La sfida con il Real Madrid è alle porte: si aspetta una reazione? Sarà decisiva per il futuro di Tudor? "La reazione ci sarà sicuramente, quando giochi contro una grande squadra non hai bisogno nemmeno di preparare la partita dal punto di vista motivazionale. Però è difficile e sembra quasi la partita che la Juventus ha giocato l'anno scorso contro il Manchester City. Arrivò una vittoria e si pensò che i problemi fossero ormai risolti. Non è una partita che cambia tutto, ma sicuramente può spostare delle cose".