Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendariScommessePronostici
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomocremonesefiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilannapoliparmapisaromasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloturris
Altri canali mondiale per clubserie bserie cchampions leaguefantacalciopodcaststatistiche
tmw / juventus / Altre Notizie
Giletti: "Juve, a Madrid un primo segnale. Il problema però è..."TUTTO mercato WEB
© foto di Uff. Stampa Rai
Oggi alle 15:00Altre Notizie
di TMWRadio Redazione

Giletti: "Juve, a Madrid un primo segnale. Il problema però è..."

Ascolta il podcast
tmwradio /
00:00
/
00:00
Il conduttore e giornalista Massimo Giletti è intervenuto a TMW Radio, durante Maracanà, per parlare del momento in casa Juventus: "Molti avevano messo da parte il pallottoliere, visto quanto accaduto al Napoli. E invece il pallottoliere non è servito. Nel recupero poi la Juve si è giocata anche la palla del pareggio. Ha tenuto botta la Juve, che arrivava da un momento difficile. La partita di ieri va vista anche all'interno di un contesto non semplice maturato nelle ultime settimane. Ha fatto una partita vera, anche con diversi tiri pericolosi in porta. Ho delle buone sensazioni ora, ha ritrovato un po' di credibilità e solidità, rimanendo sul pezzo fino alla fine. E non era semplice. Tudor? E' stato blindato da Chiellini, che prima della partita ha ribadito che è lui l'allenatore e che si vuole continuare insieme. Ovvio che sono i risultati che determinano, ma se una squadra così tira puoi fuori quest'anima, vuol dire che sta con l'allenatore. Altrimenti si sa come va a finire. Sono anni comunque che chiedo alla Juve di spiegarmi perché non riesca a investire su un regista. Stiamo fermi ai tempi di Pirlo e Pjanic...abbiamo solo tre centrocampisti veri, si è visto qualcosa da Koopmeiners ma siamo ancora lontani". "I motivi del calo della Juve? Parto da un dato: la Juve ha investito in due anni 300 mln di euro, eppure ieri sera abbiamo visto anche i nuovi acquisti in panchina. Quindi io penso, e lo dico con grande rispetto per tutti, che il problema è che da quando è andato via Marotta, l'Inter è diventata la Juve e la Juve è diventata l'Inter. Abbiamo cambiato molto e non abbiamo più vinto. E' sempre la società che determina il successo di una squadra. Voglio vedere cosa produrrà questa nuova dirigenza. Non riesco a vedere per ora un soggetto che riesca a far capire cosa vuol dire essere la Juve. Il ko di ieri è un segnale che va sfruttato".