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Juventus, De Ligt: "Assenza di Cristiano Ronaldo? Ci è mancato, ora segnano tutti"
Il difensore centrale della Juventus, Matthijs de Ligt, ha parlato a SKY dopo la vittoria bianconera contro l'Udinese. "Ho sentito che il mister ha detto che è una squadra senza esperienza. Io lo capisco, ci sono tanti giocatori giovani, per età. Io sono giovane ma ho già giocato 250 partite della prima squadra, penso che per noi c'è bisogno di crescere. Quando giochi tanto... Quelle come oggi sono molto importanti, abbiamo vinto ed è fondamentale, abbiamo preso più esperienza. Noi dobbiamo migliorare tante cose ma abbiamo vinto".
Arrivate da otto risultati utili consecutivi. Dove volete arrivare?
"L'unica cosa a cui dobbiamo pensare è crescere come squadra, ora stiamo crescendo piano piano, come hai detto le ultime otto partite abbiamo vinto sei volte. Dobbiamo continuare a crescere, abbiamo una squadra molto giovane. Per vincere bisogna migliorare".
La prima parte di questa stagione è stata segnata dalla partenza di Cristiano Ronaldo, riabituandovi senza un attaccante di quelle capacità. Problema risolto?
"Secondo me sì. Cristiano va dentro l'area e fa sempre gol, lui è l'attaccante che quando ha un'occasione segna sempre, noi abbiamo mancato in questa cosa, all'inizio della stagione. Stiamo trovando nuovi giocatori che possono fare gol, come McKennie o Dybala. Noi non abbiamo un bomber come Cristiano che fa 30 gol, ma la nostra squadra ha bisogno di fare gol con tutti i calciatori. Questo sta andando meglio".
Come ha visto Dybala in settimana?
"Paulo è sempre tranquillo. È entrato contro l'Inter in una partita difficile, molto fisica, oggi ha fatto molto bene, è stato molto concentrato. Ha segnato e avviato il gol di McKennie".
Arrivate da otto risultati utili consecutivi. Dove volete arrivare?
"L'unica cosa a cui dobbiamo pensare è crescere come squadra, ora stiamo crescendo piano piano, come hai detto le ultime otto partite abbiamo vinto sei volte. Dobbiamo continuare a crescere, abbiamo una squadra molto giovane. Per vincere bisogna migliorare".
La prima parte di questa stagione è stata segnata dalla partenza di Cristiano Ronaldo, riabituandovi senza un attaccante di quelle capacità. Problema risolto?
"Secondo me sì. Cristiano va dentro l'area e fa sempre gol, lui è l'attaccante che quando ha un'occasione segna sempre, noi abbiamo mancato in questa cosa, all'inizio della stagione. Stiamo trovando nuovi giocatori che possono fare gol, come McKennie o Dybala. Noi non abbiamo un bomber come Cristiano che fa 30 gol, ma la nostra squadra ha bisogno di fare gol con tutti i calciatori. Questo sta andando meglio".
Come ha visto Dybala in settimana?
"Paulo è sempre tranquillo. È entrato contro l'Inter in una partita difficile, molto fisica, oggi ha fatto molto bene, è stato molto concentrato. Ha segnato e avviato il gol di McKennie".
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