TUTTO mercato WEB
Juve, senza Champions il bilancio piange. Due strade: super rimonta o Budapest
Dal terzo al decimo posto, da 37 a 22 punti. La stagione della Juventus è cambiata in una serata, anche se il club bianconero presenterà ricorso contro la durissima sentenza arrivata ieri. Allo stato attuale, come ha ricordato oggi Allegri, il dato di fatto è però quello lì: i bianconeri sono appaiati a Bologna ed Empoli, l'Europa dei "piccoli" è tutto sommato dietro l'angolo - meno tre dall'Udinese settima - ma la Champions è un vero e proprio miraggio.
Quanto pesa perdere la Champions. Qualificarsi alla competizione che mette in palio la coppa dalle grandi orecchie, si sa, è indispensabile per i grandi club, per la Juve molto più di altri. Negli ultimi anni, pur segnati dalla pandemia, i bianconeri hanno incassato mediamente almeno 70 milioni di euro dalla partecipazione alla Champions. Dall'Europa League, anche nella più ottimistica delle previsioni, se ne possono mettere in conto al massimo una trentina.
Due strade. Se la Champions è essenziale, la Juve dei 22 punti ha due strade per arrivarci, in attesa di capire se questa decisione sarà rivista o se la situazione precipiterà ulteriormente. La prima, la più ovvia, passa dal campionato: in palio, lo ha ricordato Allegri oggi, ci sono sessanta punti. A 82 si chiude almeno al quarto posto, attorno ai 70 ci si può sperare: in entrambi i casi, significherebbe completare una rimonta senza precedenti da qui a fine stagione. La seconda passa dall'Europa League: chi vince la competizione guadagna una wild card Champions. Il primo ostacolo, per la Vecchia Signora, si chiama Nantes, ma la strada verso la finale di Budapest - da vincere, e i tifosi della Juve sanno benissimo da quanto la squadra non trionfa in una finale europea - è lunga e piena di ostacoli.
Quanto pesa perdere la Champions. Qualificarsi alla competizione che mette in palio la coppa dalle grandi orecchie, si sa, è indispensabile per i grandi club, per la Juve molto più di altri. Negli ultimi anni, pur segnati dalla pandemia, i bianconeri hanno incassato mediamente almeno 70 milioni di euro dalla partecipazione alla Champions. Dall'Europa League, anche nella più ottimistica delle previsioni, se ne possono mettere in conto al massimo una trentina.
Due strade. Se la Champions è essenziale, la Juve dei 22 punti ha due strade per arrivarci, in attesa di capire se questa decisione sarà rivista o se la situazione precipiterà ulteriormente. La prima, la più ovvia, passa dal campionato: in palio, lo ha ricordato Allegri oggi, ci sono sessanta punti. A 82 si chiude almeno al quarto posto, attorno ai 70 ci si può sperare: in entrambi i casi, significherebbe completare una rimonta senza precedenti da qui a fine stagione. La seconda passa dall'Europa League: chi vince la competizione guadagna una wild card Champions. Il primo ostacolo, per la Vecchia Signora, si chiama Nantes, ma la strada verso la finale di Budapest - da vincere, e i tifosi della Juve sanno benissimo da quanto la squadra non trionfa in una finale europea - è lunga e piena di ostacoli.
Altre notizie
Ultime dai canali
milanAdani sul futuro di Pioli: "Scaroni ha detto che era confermato. E ora? Serve un segnale della società"
interDimarco verso il primo Scudetto da protagonista, con Conte era in prestito all'Hellas
parmaStasera un Barbera con circa 25mila tifosi: Mignani cerca la prima vittoria
romaDe Rossi: "L'esultanza del Bayer Leverkusen per la nostra qualificazione? Non ho visto la scena". VIDEO!
La Repubblica - Bari, tra i pali torna Brenno? E in attacco...
lazioMilan, la Curva Sud mette Pioli nel mirino: "Cambio di allenatore doveroso"
juventusCellino: "Yildiz è del segno del Toro. Ecco il mio consiglio alla società"
ternanaLIVE - Brescia-Ternana, la conferenza stampa di Breda
Primo piano