Juve a Milano per proteggere il suo secondo posto. Con l’Inter possibile sorpresa Soulé dal 1'

Appuntamento alle 20:45 allo stadio San Siro per il derby d’Italia che tante attenzioni raccoglie. Sarà il secondo di questa stagione con altri due pronti ad andare in scena in primavera nelle semifinali di Coppa Italia; il primo se l’è aggiudicato Madama lo scorso novembre grazie alle reti di Rabiot e Fagioli. “Sarà bella partita contro una squadra forte, una partita meravigliosa davanti a 70mila spettatori, è il derby d’Italia e sarà una partita affascinante. Bisognerà essere molto bravi”, ha aperto così Massimiliano Allegri alla vigilia.

Parole d’ordine: difendere il secondo posto dall’attacco dell’Inter.
“Bisogna difendere il secondo posto perché abbiamo 53 punti che sono 3 più dell'Inter, 5 più del Milan, 4 più della Lazio e 6 più della Roma”, l’ha ripetuto due volte questo concetto Allegri in conferenza stampa. Tre le lunghezze di vantaggio (nella classifica descritta da Allegri) sui rivali nerazzurri di questa sera, lunghezze che i bianconeri vogliono mantenere e, se possibile, anche aumentare. L’obiettivo è dunque proteggere la seconda piazza in classifica dall’assalto interista. “Bisogna essere consci, - ha aggiunto il tecnico livornese, - che andiamo a Milano contro una squadra forte fisicamente e nelle palle alte, che arriva con grande entusiasmo per aver raggiunto i quarti di finale. Per noi è molto importante”.

Di Maria c’è ma Allegri pensa alla sorpresa Soulé.
È tutta una questione argentina quella del sostegno alle spalle di Dusan Vlahovic nell’undici che Allegri ha intenzione di schierare dal primo minuto contro l’Inter. C’è l’ipotesi Di Maria che è recuperato, sta bene ma che anche ieri non è stato provato nella formazione iniziale; c’è la possibile sorpresa Soulé che invece ieri in rifinitura s’è visto alle spalle dell’attaccante serbo. A sette giorni dal primo gol in Serie A realizzato domenica scorsa contro la Samp, il fantasista classe 2003 viaggia verso la quarta occasione dal primo minuto della sua stagione in un contesto da campioni come quello di San Siro. Per il resto conferma per Gatti in difesa, con De Sciglio sulla destra al posto di Cuadrado e con il solito terzetto di centrocampo. Da segnalare la prima chiamata tra i più grandi del classe 2002 Nikola Sekulov. La Juventus a San Siro per proteggere il suo secondo posto.