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TMW RADIO - Impallomeni: "Napoli, l'identikit giusto per il dopo-Spalletti è Italiano"
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Maracanà con Alessandro Santarelli
Ospite: Marco Piccari, Stefano Impallomeni e Francesco Repice
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A parlare delle notizie del giorno a Maracanà, nel pomeriggio di TMW Radio, è stato Stefano Impallomeni, giornalista ed ex calciatore.
I Friedkin dovrebbero affidarsi completamente a Mourinho?
"Mourinho ha dimostrato di saper far bene il proprio lavoro. La Roma è stata penalizzata a Budapest, c'è stata una prestazione molto infelice dell'arbitro. Mourinho deve poter continuare questo lavoro. Non so dire quale sia la via migliore per continuare, sono stati fatti due anni molto faticosi e Mourinho ha fatto un lavoro enorme di semina ed è stanco. Capisco che è un one man show ma non è lo stesso di 10 anni fa".
Napoli, ultima passerella per Spalletti. A chi poi l'eredità?
"Se ne parla tanto, Fedele ha parlato dell'arrivo di Tare e Benitez. Io credo che nella testa di ADL, come lo scorso anno disse della conquista dello Scudetto, quest'anno ha detto che aprirà un ciclo. Ha parlato di continuità. L'eredità di Spalletti è pesante, ma l'identikit sembra quello di Italiano. Se dovesse vincere la Conference potrebbe essere il nome caldo".
Chi l'uomo ideale alla Juventus?
"Dovesse arrivare Giuntoli, si ragiona su una permanenza ancora di un anno di Allegri. E' una squadra che può lottare per il titolo senza false partenze, lo dicono i numeri. Senza coppe, l'opzione potrebbe essere ancora un anno con lui e l'obiettivo è lo Scudetto e basta. I tifosi si aspettano il cambio di timone, invece Calvo si sta interrogando su questo. I giocatori ce li ha la Juventus, se la aggiusto può lottare per il titolo. Io vedo o Allegri ancora un anno o Tudor".
I Friedkin dovrebbero affidarsi completamente a Mourinho?
"Mourinho ha dimostrato di saper far bene il proprio lavoro. La Roma è stata penalizzata a Budapest, c'è stata una prestazione molto infelice dell'arbitro. Mourinho deve poter continuare questo lavoro. Non so dire quale sia la via migliore per continuare, sono stati fatti due anni molto faticosi e Mourinho ha fatto un lavoro enorme di semina ed è stanco. Capisco che è un one man show ma non è lo stesso di 10 anni fa".
Napoli, ultima passerella per Spalletti. A chi poi l'eredità?
"Se ne parla tanto, Fedele ha parlato dell'arrivo di Tare e Benitez. Io credo che nella testa di ADL, come lo scorso anno disse della conquista dello Scudetto, quest'anno ha detto che aprirà un ciclo. Ha parlato di continuità. L'eredità di Spalletti è pesante, ma l'identikit sembra quello di Italiano. Se dovesse vincere la Conference potrebbe essere il nome caldo".
Chi l'uomo ideale alla Juventus?
"Dovesse arrivare Giuntoli, si ragiona su una permanenza ancora di un anno di Allegri. E' una squadra che può lottare per il titolo senza false partenze, lo dicono i numeri. Senza coppe, l'opzione potrebbe essere ancora un anno con lui e l'obiettivo è lo Scudetto e basta. I tifosi si aspettano il cambio di timone, invece Calvo si sta interrogando su questo. I giocatori ce li ha la Juventus, se la aggiusto può lottare per il titolo. Io vedo o Allegri ancora un anno o Tudor".
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