Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / juventus / Serie A
ESCLUSIVA TMW - Ag. Rugani: "La Juve vuole rinnovargli il contratto. Ci sarà tempo per parlarne"TUTTO mercato WEB
© foto di Federico De Luca
giovedì 21 settembre 2023, 19:08Serie A
di Alessio Del Lungo
fonte Niccolò Ceccarini
esclusiva

Ag. Rugani: "La Juve vuole rinnovargli il contratto. Ci sarà tempo per parlarne"

Davide Torchia, agente tra gli altri di Daniele Rugani, ha rilasciato un'intervista esclusiva a TuttoMercatoWeb.com, nella quale ha parlato del suo assistito, iniziando dal possibile rinnovo con la Juventus del difensore: "C'è l'idea da parte dei bianconeri, che ce lo hanno esternato in modo molto amichevole nella persona del ds Giuntoli. Mi fa piacere sottolineare che si parte da una base tecnica, apprezzano tutte le sue doti, anche quelle di appartenenza e c'è stata questa idea, da noi accolta positivamente. Ci sarà modo per vedersi e confrontarsi, non è una questione di numeri. È importante che la società e l'allenatore possano aver piacere che prosegua qui, anche al calciatore piace l'idea, poi ci sarà modo di parlare dei numeri".

Un commento sul gol di Provedel invece?
"Spesso succede che il portiere salga all'ultimo minuto e cerchi di saltare insieme alle altre 20 teste, ma questa volta è successa una cosa diversa. Luis Alberto alza la testa come per metterla, Provedel si tira fuori, fa un taglio e se lo chiedete a Luis Alberto per me vi dice che l'ha voluta mettere a lui. Sembrava uno schema già provato e questo è differente da tutti gli altri gol, che sono sempre miracoli".

Come valuta Provedel?
"L'ho sempre stimato, soprattutto nelle ultime annate. Siamo abituati a fare di fenomeni i giocatori appena fanno una cosa e poi trovargli dei difetti, lui è cresciuto gradualmente ed è arrivato al momento giusto dove merita. Anche anno scorso ha dato tanto, merita di giocare in una squadra che fa la Champions. Ora potrebbe dire all'allenatore: 'Non gioco più in Champions, meglio di così non posso fare (ride, ndr)'".

Che idea si è fatto di Zanetti, esonerato dall'Empoli?
"A me piace. Pensavo che se si riconfermasse bene potesse ambire a piazze di classifica migliore, lo stimo molto e mi è dispiaciuto particolarmente che sia stato esonerato. Mi sembra uno con i piedi per terra, anno scorso ha fatto bene. La squadra però non la vedo molto indebolita, però è arrendevole, forse perché il morale è basso. Sembrava che Zanetti non potesse più incidere, la decisione sarà stata molto sofferta per Corsi. Quest'anno inoltre le squadre di bassa classifica hanno fatto tanti punti e questa cosa un po' pesa".

Baldanzi è un potenziale crack?
"Lui è molto forte, valido. Poi nei giocatori c'è un taglio che vuol dire essere di livello internazionale. Se vai a giocare con chi abitualmente fa la Champions, devi essere di quel livello lì e deve dimostrare di poterlo diventare. Ancora quelle qualità deve estrapolarle. Se fai il fantasista poi sei in una fauna in via d'estinzione, deve fare il salto. Chi lo ha fatto invece per me è Gudmundsson, se fossi stato in un top club avrei provato a prenderlo già in estate, anno prossimo costerà molti soldi".


Dei nuovi chi l'ha sorpresa di più?
"Nessuno. C'è chi si è rinforzato molto come l'Inter, che ha fatto una seconda squadra praticamente. Thuram non lo conoscevo bene, volevo vederlo in Italia perché il nostro è il campionato più difficile del mondo per le pressioni. Chi gioca alla Lazio o alla Roma può reggere le pressioni del Real Madrid. Non c'è una cosa che mi ha sorpreso come Kvaratskhelia anno scorso. Ci sono tanti giocatori che stanno facendo bene, ma si sapeva che lo avrebbero fatto".

Un suo giudizio invece su Sommer?
"L'Inter ha preso un portiere vero, è difficile che il Bayern Monaco sbagli qualcosa in quel ruolo. È un giocatore di grande spessore, non è sceso il livello di qualità rispetto ad Onana, con tutto il rispetto per il camerunese. Ieri infatti ha fatto qualcosa di molto interessante, tenendo a galla i nerazzurri".

In che cosa è diverso il Napoli da quello di Spalletti?
"Non è così attivo come lo era prima in fase di riconquista. Poi ci sono alcuni giocatori che non stanno rendendo come prima... Lobotka si è esaltato perché giocava tantissimi palloni, mentre adesso il gioco è cambiato, Garcia vuole più verticalizzazioni e lui tocca 30 invece che 100 palloni. La manovra un po' ne risente. I giocatori adesso hanno certezze in più, i tifosi gli chiedono di fare bella figura in Champions e di lottare per lo Scudetto, ma non credo che gli venga chiesto di vincere per forza".

Le è piaciuto il calciomercato della Roma? Troppo spesso cerca giocatori molto fragili.
"Penso fermamente che una squadra non voglia prendere quelli che stanno peggio, c'è una componente casualità. Se devo prendere il giocatore forte tecnicamente, che non si infortuna mai, che ha fatto benissimo... È difficile prenderlo. Si cerca chi non ha fatto benissimo l'anno prima o chi è stato infortunato. Hanno preso Lukaku, la cui presenza è molto importante, la squadra gioca più libera, dà profondità. Per il gioco di Mourinho è molto importante".