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Giordano: "Inzaghi non è un predestinato, si è formato e ha dimostrato di essere bravo"
In vista del match dei biancocelesti contro il Verona, Bruno Giordano ha parlato ai microfoni di Radio Laziale: "L’Inter ha allenatore e giocatori bravi. Inzaghi non è un predestinato, si è formato e ha dimostrato di essere bravo. Uno dei predestinati è De Zerbi, c’è un’opinione pubblica a favore. Baroni? Lui è un allenatore semplice che - riporta Lalaziosiamonoi.it - ha forse fatto anche troppa gavetta, se avesse fatto un altro allenatore le due salvezze che ha fatto lui staremmo a parlarne per giorni. Baroni sa che l’importante sono i calciatori, è un allenatore bravo che dà spazio e merito a loro, va avanti con i risultati, al contrario di tanti altri che quando si vince hanno vinto loro e quando perdono hanno perso i calciatori.
A livello di sistema di gioco non mi aspetto sorprese. Forse qualche giocatore che andrà a prendere il posto di qualcun altro, ma credo sia il momento di insistere con il 4-4-2 perché ha dato certezze soprattutto nel secondo tempo contro il Milan. Siamo all’inizio, non possiamo andare stravolgere tante situazioni, è il momento di dare certezze ai giocatori. Poi giocando ogni tre giorni ci sarà occasione di far giocare tutti quanti. Noslin? La stagione è lunga, Dia fino alla partita con il Milan era un’alternativa di Noslin e Castellanos, poi con la prestazione si è guadagnato il posto da titolare in questo momento.
Sono ragazzi che devono crescere e non ci sono certezze. Noslin mi dà l’idea di poter giocare in più posizioni, anche se il meglio a Verona l’ha fatto centralmente. È arrivato dopo l’addio di Immobile, quindi si è ritrovato anche questa responsabilità non da poco. La partita? Non sarà semplice. Il Verona ha il morale alto, nella prima mezzora ha giocato alla pari con la Juventus. È una squadra in salute, viene da una vittoria in trasferta a Genova, non sarà semplice ma ci aspettiamo una bella prestazione".
A livello di sistema di gioco non mi aspetto sorprese. Forse qualche giocatore che andrà a prendere il posto di qualcun altro, ma credo sia il momento di insistere con il 4-4-2 perché ha dato certezze soprattutto nel secondo tempo contro il Milan. Siamo all’inizio, non possiamo andare stravolgere tante situazioni, è il momento di dare certezze ai giocatori. Poi giocando ogni tre giorni ci sarà occasione di far giocare tutti quanti. Noslin? La stagione è lunga, Dia fino alla partita con il Milan era un’alternativa di Noslin e Castellanos, poi con la prestazione si è guadagnato il posto da titolare in questo momento.
Sono ragazzi che devono crescere e non ci sono certezze. Noslin mi dà l’idea di poter giocare in più posizioni, anche se il meglio a Verona l’ha fatto centralmente. È arrivato dopo l’addio di Immobile, quindi si è ritrovato anche questa responsabilità non da poco. La partita? Non sarà semplice. Il Verona ha il morale alto, nella prima mezzora ha giocato alla pari con la Juventus. È una squadra in salute, viene da una vittoria in trasferta a Genova, non sarà semplice ma ci aspettiamo una bella prestazione".
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