
Lazio, quanti esuberi: da Cancellieri a Cataldi, almeno 11 calciatori da piazzare
Maurizio Sarri ha le idee chiare: alla sua Lazio servono un terzino sinistro e una mezzala per completare la rosa. Ma il mercato, almeno per ora, resta fermo. Il motivo? La priorità del club è sfoltire l’organico e incassare dalle cessioni dei giocatori fuori progetto, come lo stesso tecnico ha ammesso con franchezza: “So che sul mercato litigheremo”.
Finora, come riferito da La Repubblica, nelle casse biancocelesti sono entrati 11 milioni grazie ai riscatti di Casale da parte del Bologna e di Marcos Antonio al San Paolo, fondi che serviranno a coprire rate di acquisti passati. Ma è sugli esuberi che si gioca la partita: ben undici i giocatori da piazzare tra ritorni dai prestiti e nomi fuori dal progetto, tra cui Basic, Cancellieri, Fares, Kamenovic, Gonzalez e Artistico.
Finora, come riferito da La Repubblica, nelle casse biancocelesti sono entrati 11 milioni grazie ai riscatti di Casale da parte del Bologna e di Marcos Antonio al San Paolo, fondi che serviranno a coprire rate di acquisti passati. Ma è sugli esuberi che si gioca la partita: ben undici i giocatori da piazzare tra ritorni dai prestiti e nomi fuori dal progetto, tra cui Basic, Cancellieri, Fares, Kamenovic, Gonzalez e Artistico.
In uscita anche Tchaouna: il Burnley ha presentato un’offerta da 15 milioni con prestito e obbligo di riscatto.
Cataldi resta in bilico: la Fiorentina ha tempo fino al 24 giugno per esercitare il diritto di riscatto da 4 milioni, ma il club viola sembra orientato a lasciar perdere. I big, invece, resteranno come confermato dal ds Fabiani, che a breve incontrerà Sarri per fare il punto. Se Nuno Tavares non convincerà, tornerà di moda il nome di Emerson Palmieri. A centrocampo, Frattesi resta un sogno proibito, mentre Giovanni Fabbian è l'obiettivo concreto.
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