
Lazio, dopo quello di Pedro fatta per un altro rinnovo: Vecino rimane nella Capitale
Dopo l'ufficialità del rinnovo fino al 30 giugno 2026 di Pedro, la Lazio si prepara a mettere nero su bianco un altro prolungamento di contratto: quello di Matias Vecino.
Stando a quanto riportato da SkySport, infatti, il club capitolino ha definito in queste ore il rinnovo del centrocampista uruguaiano. Anche lui per una ulteriore stagione con opzione anche per la successiva stagione.
Maurizio Sarri non ha voluto rinunciare alla loro esperienza e alla loro personalità, elementi fondamentali anche la scorsa stagione sotto la guida di Marco Baroni. Sia Pedro che Vecino potranno avere un ruolo fondamentale specialmente a gara in corso, lo spagnolo con la sua brillantezza e rapidità, l’uruguaiano con gli inserimenti per riempire l’area di rigore. L’opera di convincimento del tecnico toscano ha funzionato e l’uruguaiano rimarrà per completare un centrocampo che comunque potrebbe avere bisogno di almeno un rinforzo. Le prossime mosse riguarderanno la difesa, con i rinnovi di Gila e Romagnoli che dovranno essere discussi nei prossimi giorni. L’ex capitano del Milan è considerato fondamentale da Sarri, il cui ritorno può aver aperto uno spiraglio per un rinnovo che sembrava improbabile. La Lazio è pronta a offrire un prolungamento fino al 2029 mantenendo i tre milioni netti di ingaggio, al contrario della promessa di aumento fatta al momento dell’arrivo a Roma di Romagnoli. La palla passa al centrale 30enne, che dovrà decidere se firmare il prolungamento o rimanere alle attuali condizioni in attesa di liberarsi tra due anni a zero. Discorso diverso per Mario Gila, che ha tanto mercato all’estero e due anni di contratto con un ingaggio inferiore al milione di euro. La Lazio vorrebbe blindarlo anche per avere una forza contrattuale maggiore in caso di cessione, ricordando che il 50% della futura rivendita spetterà al Real Madrid.
Stando a quanto riportato da SkySport, infatti, il club capitolino ha definito in queste ore il rinnovo del centrocampista uruguaiano. Anche lui per una ulteriore stagione con opzione anche per la successiva stagione.
Maurizio Sarri non ha voluto rinunciare alla loro esperienza e alla loro personalità, elementi fondamentali anche la scorsa stagione sotto la guida di Marco Baroni. Sia Pedro che Vecino potranno avere un ruolo fondamentale specialmente a gara in corso, lo spagnolo con la sua brillantezza e rapidità, l’uruguaiano con gli inserimenti per riempire l’area di rigore. L’opera di convincimento del tecnico toscano ha funzionato e l’uruguaiano rimarrà per completare un centrocampo che comunque potrebbe avere bisogno di almeno un rinforzo. Le prossime mosse riguarderanno la difesa, con i rinnovi di Gila e Romagnoli che dovranno essere discussi nei prossimi giorni. L’ex capitano del Milan è considerato fondamentale da Sarri, il cui ritorno può aver aperto uno spiraglio per un rinnovo che sembrava improbabile. La Lazio è pronta a offrire un prolungamento fino al 2029 mantenendo i tre milioni netti di ingaggio, al contrario della promessa di aumento fatta al momento dell’arrivo a Roma di Romagnoli. La palla passa al centrale 30enne, che dovrà decidere se firmare il prolungamento o rimanere alle attuali condizioni in attesa di liberarsi tra due anni a zero. Discorso diverso per Mario Gila, che ha tanto mercato all’estero e due anni di contratto con un ingaggio inferiore al milione di euro. La Lazio vorrebbe blindarlo anche per avere una forza contrattuale maggiore in caso di cessione, ricordando che il 50% della futura rivendita spetterà al Real Madrid.
Altre notizie
Ultime dai canali







Primo piano