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Tonfo Juve al primo vero ostacolo, l'Inter è ancora da scoprire. Cosa ci sta dicendo il Mondiale per Club? Conceicao, Kolo Muani, David: le strategie. Chivu sta studiando i suoi, il mercato farà il resto: attenzione a non cedere troppo in frettaTUTTO mercato WEB
Oggi alle 14:47Editoriale
di Lorenzo Di Benedetto

Tonfo Juve al primo vero ostacolo, l'Inter è ancora da scoprire. Cosa ci sta dicendo il Mondiale per Club? Conceicao, Kolo Muani, David: le strategie. Chivu sta studiando i suoi, il mercato farà il resto: attenzione a non cedere troppo in fretta

Quello della Juventus di poche ore fa è un tonfo, nel vero senso della parola. Dopo due vittorie contro Al-Ain e Wydad i bianconeri si sono dovuti arrendere a una superiorità a tratti disarmante del Manchester City e al primo vero ostacolo sono tornati al pettine tutti i nodi che avevano fatto penare e non poco la Vecchia Signora nella passata stagione. Sia chiaro, siamo soltanto a fine giugno, ma lo strapotere visto in campo da parte degli inglesi è stato netto e chiaro e deve aprire le prime riflessioni, visto che anche i due successi nelle prime due gare sono stati ridimensionati eccome. Serve tempo a Tudor, ma il tempo non è che sia poi così tanto, visto e considerato che tra un anno la Juve dovrà aver ottenuto risultati diversi rispetto al recente passato e in questo senso molto dipenderà anche da quello che arriverà dal mercato a partire da coloro che sono in bilico.

Conceicao, Kolo Muani e Jonathan David.
I primi due nomi sono quelli di Francisco Conceicao e Randal Kolo Muani. Come noto la Juventus ha ottenuto il prolungamento dei prestiti da parte del Porto e del Paris Saint-Germain ma una volta terminato il Mondiale per Club il portoghese e il francese saluteranno, a meno che la dirigenza bianconera non trovi un altro accordo con i due club proprietari dei cartellini dei calciatori. Per quel che riguarda il primo la situazione è molto chiara. Un anno fa Cristiano Giuntoli lo prelevo dai lusitani in prestito oneroso, per 7 milioni di euro, due dei quali valevano per il pagamento dell'ingaggio del figlio d'arte, senza alcuna opzione di riscatto ma con la precedenza nel pagamento della clausola da 30 milioni di euro. Nei giorni scorsi la Juve ha chiesto lo sconto la Porto ma la risposta è stata chiara: non se ne parla. Se Comolli vorrà regalare Conceicao a Tudor dovrà pagare l'intero ammontare della clausola e la sensazione è che alla fine si possa arrivare a questa soluzione. Per Kolo Muani il discorso è diverso: la volontà della Juventus è quella di proseguire il lavoro intavolato da Giuntoli. Rinnovo del prestito e inserimento del diritto di riscatto, o obbligo condizionato, a quasi 50 milioni di euro. Anche in questo caso si dovrebbe arrivare al sì, ma ci sarà comunque bisogno poi di un altro attaccante, visto il probabile addio di Vlahovic. Il nome è quello di Jonathan David, che arriverebbe a zero, ma in questo caso le commissioni per gli agenti giocano un ruolo fondamentale e non sarà facile arrivare all'attaccante canadese.


Chivu studia l'Inter.
Nel frattempo l'altra squadra impegnata nel Mondiale, l'Inter, sta piano piano trovando certezze, dopo il pareggio all'esordio contro il Monterrey. Parliamoci chiaro, né l'Urawa né il River Plate, con tutto il rispetto, possono essere considerate avversarie davvero all'altezza per poter dare un giudizio, ma i nerazzurri hanno comunque svolto il loro lavoro positivamente, con due vittorie che hanno regalato la qualificazione da prima nel girone. Cristian Chivu sta studiando la sua rosa, la sta conoscendo, e solo successivamente arriveranno le sue richieste sul mercato, tra entrate e uscite. Qualcuno partirà, per fare cassa e per creare il gruzzoletto che servirà per fare i colpi necessari in vista della prossima stagione. Ma attenzione a una cosa: i nerazzurri non dovranno cedere i propri giovani, a partire da Francesco Pio Esposito, senza pensarci bene. Lautaro e Thuram sono le certezze in attacco, ma qualcuno può affermare con certezza che il giovane 2005 sarebbe qualcosa in meno rispetto ai vari Arnautovic, Taremi e Correa che nella passata stagione sono stati quasi nulli? La risposta è no, e allora forse sarebbe il caso di dare una chance all'ex Spezia, con coraggio e fiducia. Le prossime settimane ci diranno molto di più su Juventus e Inter, il Mondiale per Club entra nel vivo e le risposte che arriveranno condizioneranno anche il mercato delle due squadre.