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Giordano sulla Lazio: "La società ha tolto ai tifosi il diritto di poter sognare"TUTTO mercato WEB
ieri alle 21:15Serie A
di Daniele Najjar

Giordano sulla Lazio: "La società ha tolto ai tifosi il diritto di poter sognare"

L'ex attaccante di Lazio e Napoli, Bruno Giordano, ha parlato della situazione in casa biancoceleste ai microfoni di Radio Laziale "Sostituire Dele Bashiru con Basic? Cambiare ora un centrocampista con un altro mi lascia perplesso" - le sue parole raccolte da Lalaziosiamonoi.it - ", ma non so all'interno come stanno funzionando le cose. Noi dobbiamo guardare come va la squadra in campo, se è motivata e se porta il risultato". Sulla sfida contro il Genoa, spiega come entrambe le squadre si debbano ritrovare, ma al contempo i biancocelesti non possano che partire favoriti: "Lazio e Genoa sono due squadre ferite. A Sarri manca un giocatore, ma loro giocano con Masini titolare che fino a poco tempo fa stava in Serie C. La Lazio è più forte", fa notare. Sulla possibilità di virare sul 4-4-2: "L'anno scorso c'erano Dia e Castellanos che mi sono piaciuti, ma oggi vedo più avanti Pedro. La Lazio ha bisogno di tranquillità e di mettere palla in sicurezza con Pedro. Oggi vedo più Castellanos e Pedro. Il 4-4-2 permette di giocare con gli attaccanti in orizzontale e in verticale, ma è molto simile al 4-2-3-1 se si abbassa un attaccante in fase di non possesso. Gila a centrocampo? Più cambiamenti fai peggio è. Io non toccherei molto". Poi una stoccata alla società: "Questa società non mi ha mai entusiasmato, preferirei avere qualche punto in meno ma più rapporto con la gente. A livello sportivo ci sono stati momenti buoni e meno, ma non c'è mai stata empatia. Quando non si riconosce niente a una tifoseria come la nostra... 21 anni sono tanti per qualsiasi dirigenza. Il tifoso della Lazio deve pensare in grande, non vedo perché lo possa fare il Napoli e non la Lazio. Ci è stato levato il sogno di poter sognare".