Faticanti: "In estate ho voluto tornare alla Juve. Felice del mio primo gol fra i pro"

“Sono contento per la mia prima rete in bianconero, che è anche la prima fra i professionisti. È stata un’emozione forte e devo dire che è stato anche un bel gol. Sono stato bravo a rimanere in partita dopo l’episodio del rigore e poi a risolverla”. Il centrocampista Giacomo Faticanti parla così della rete messa a segno contro il Pineto ai canali ufficiali del club bianconero guardando poi agli obiettivi stagionali: “Siamo una squadra più pronta quest’anno, in molti giochiamo insieme dallo scorso anno e sentiamo di conoscere meglio la categoria. Non ci definiamo una squadra di giovani perché abbiamo sicuramente più conoscenze rispetto allo scorso anno ed è ciò che ci ha portato a questa buona partenza. L'obiettivo personale e di squadra è sicuramente quello di fare una grande annata, non ci poniamo limiti, questo è quello che ci siamo detti”. Fanticanti parla poi dell’importanza di vestire la maglia bianconera: “È sicuramente una fase importante della mia carriera, l'anno scorso la Juventus è stata l'unica squadra che ha creduto in me. Non posso non ringraziare il direttore Claudio Chiellini. In estate, prima di tornare, sono stati dei giorni complicati, volevo che si velocizzasse il più possibile il mio ritorno perché era il mio unico desiderio. Avevo voglia di giocare alla Juventus, di dimostrare qui quello che so fare”. Il centrocampista si sofferma poi sul rapporto con mister Brambilla: “Mi sono trovato bene fin da subito, con lui ognuno deve fare ciò che sa e con le caratteristiche che ha. Mi ha sempre chiesto di essere al centro del gioco e anche questo ha pesato nella scelta fatta in estate. Anche se sono giovane mi piace essere da esempio come lo sono Scaglia, Guerra e Cudrig. Idolo? De Rossi era il mio punto di riferimento, ho avuto anche la fortuna di conoscerlo ed è una persona splendida”.