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Lecce, Rodriguez: "Non sono più il baby Rodriguez, voglio divenire importante per la squadra"
Dal ritiro pre campionato di Folgaria, ai canali ufficiali del club, ha parlato l'attaccante del Lecce Pablo Rodriguez: "Stiamo lavorando molto per costruire intesa e arrivare al campionato nel miglior modo possibile. Si deve lavorare duro, ma lo stiamo facendo bene: il mister parla poco ma osserva molto, sa dire la cosa giusta al momento giusto, e ci insegna tante cose. Siamo molto felici di averlo con noi".
Un mister che lo ha schierato nell'inedito ruolo di esterno offensivo: "Un calciatore deve giocare dove vuole l'allenatore, io ho sempre giocato punta centrale ma in Spagna avevo già fatto l'esterno, e posso farlo, anche se comunque prediligo stare al centro, dove posso sfruttare maggiormente la mia velocità. Ma sono a completa disposizione del tecnico, lui sa cosa è giusto per la squadra. Stiamo lavorando con il 4-3-3, continuiamo su questa strada".
Si passa poi al campionato: "Sarà un torneo più tosto della passata stagione, non conosco molto la Serie B ma ho visto lo scorso anno che è dura. Non ci sono però problemi, dobbiamo pensare a noi stessi per fare il meglio possibile. Io mi sto abituando al calcio italiano, questo è un passo importante per la mia carriera, devo confermarmi e ripetermi dalla passata stagione: voglio disputare una stagione importante. Non sono il baby Rodriguez, voglio divenire importante per la squadra".
Un mister che lo ha schierato nell'inedito ruolo di esterno offensivo: "Un calciatore deve giocare dove vuole l'allenatore, io ho sempre giocato punta centrale ma in Spagna avevo già fatto l'esterno, e posso farlo, anche se comunque prediligo stare al centro, dove posso sfruttare maggiormente la mia velocità. Ma sono a completa disposizione del tecnico, lui sa cosa è giusto per la squadra. Stiamo lavorando con il 4-3-3, continuiamo su questa strada".
Si passa poi al campionato: "Sarà un torneo più tosto della passata stagione, non conosco molto la Serie B ma ho visto lo scorso anno che è dura. Non ci sono però problemi, dobbiamo pensare a noi stessi per fare il meglio possibile. Io mi sto abituando al calcio italiano, questo è un passo importante per la mia carriera, devo confermarmi e ripetermi dalla passata stagione: voglio disputare una stagione importante. Non sono il baby Rodriguez, voglio divenire importante per la squadra".
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