
Rigore per il Milan, le reazioni dell'AIA: nessuno stop per Abisso e Marinelli
È il giorno dopo una serata nerissima per la Fiorentina, che esce sconfitta dalla partita contro il Milan a San Siro per un episodio che ha mandato su tutte le furie il club viola, a partire da Commisso passando per Pradè e Stefano Pioli che al fischio finale è addirittura andato a muso duro con l'arbitro Marinelli. Il ds e l'allenatore nel post-partita hanno tuonato contro il VAR che ha richiamato l'arbitro per il contatto tra Parisi e Gimenez in area, ritenuto non certo un grave ed evidente errore come dovrebbe essere da protocollo per l'on-field review.
Le reazioni di Rocchi e dell'AIA
Nella sede centrale dell'organo che gestisce gli arbitri in Italia la scelta del VAR Abisso poi avallata dall'arbitro Marinelli è considerata un errore, perché non c'erano gli estremi per fischiare un calcio di rigore e tantomeno per richiamare il fischietto a riguardare l'episodio al monitor visto che si è trattato di un contatto da non valutare come falloso, come infatti aveva deciso Marinelli in campo. Si è trattata di un'invasione di campo da parte del VAR. Il designatore Rocchi in primis considera che non si trattava di un contatto da rigore e in più non è stata gradita la sceneggiata da parte dell'attaccante del Milan dal momento in cui non era giustificata dall'intensità del contatto.
Perché gli arbitri non saranno fermati
Non arriverà però la punizione per Abisso e per Marinelli nonostante l'errore: secondo quanto raccolto da Firenzeviola.it, dal momento in cui Parisi tocca effettivamente Gimenez in area, secondo l'AIA l'errore da parte del VAR è comprensibile perché poteva essere ingannato. Nessun turno di stop dunque per i due arbitri rei di aver comunque sbagliato.






