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Ballo Touré per Leao, segnale enorme: Milan, serve un’alternativa anche per RafaTUTTO mercato WEB
© foto di Federico De Luca 2023
lunedì 29 maggio 2023, 20:00Primo Piano
di Redazione MilanNews
per Milannews.it

Ballo Touré per Leao, segnale enorme: Milan, serve un’alternativa anche per Rafa

Minuto 82: fuori Rafa Leao, dentro Ballo Touré. Ieri sera contro la Juventus il Milan ha conquistato una vittoria di prestigio e di assoluta importanza, dal momento che ha significato accesso aritmetico alla prossima Champions League, in virtù della penalizzazione comminata ai bianconeri. Tra i temi lasciati in eredità dal campo, però, il cambio che ha visto il terzino di riserva entrare al posto del giocatore chiave palesa un’urgenza che in estate va affrontata e risolta: serve il sostituto di Rafael Leao.

REBIC SEMPRE PIÙ DIST-ANTE

In teoria un sostituto il Milan in rosa lo avrebbe pure: Ante Rebic, tra le delusioni più grandi della stagione rossonera prossima a concludersi. La sua esclusione dalla partita per scelta tecnica (quindi una deliberata rinuncia da parte di mister Pioli) denota come, nella visione nel prossimo futuro del Milan, per l’allenatore emiliano non vi sia posto per il croato. Da sempre incostante e altalenante, quest’anno, dopo un avvio brillante, si è rivelato pressoché totalmente inaffidabile. Se Pioli è arrivato a preferire andare a Torino senza Rebic e “arrangiarsi” anziché portarsi dietro l’esterno balcanico, vuol dire che la sfiducia è davvero ai massimi storici. Soprattutto perché contro la Juventus Ante Rebic ha mostrato spesso il meglio del suo repertorio. Nemmeno in panchina, neanche come possibile arma in caso di necessità o disperazione: una sentenza.

E ADESSO CHI?

Il campionato ufficialmente deve ancora finire, però il calciomercato è già iniziato. Per la verità, non smette mai. Quello di El Shaarawy è un nome che è stato accostato al Milan, che conosce il campionato, che ha esperienza, che conosce già l’ambiente Milan e che non pretenderebbe di giocare titolare. La sua priorità è il rinnovo con la Roma, ma ha detto anche che ne parlerà a fine stagione e quindi per capire un po’ di più sul suo futuro c’è da aspettare ancora. L’identikit, comunque, è quello: un giocatore integro, sul quale poter contare nell’arco di una stagione, e che garantisca una costanza di rendimento tale da poter far rifiatare chi ha dovuto “tirare la carretta” quest’anno, andando probabilmente ad impattare negativamente a livello fisico l’intensità prestazionale in alcuni momenti della stagione.

di Luca Vendrame