
MN - Beneforti: "Il Bologna vuole restare tra le grandi e approfittare della caduta di qualche big"
In sei giorni il Milan sfiderà per due volte il Bologna. E se la partita del venerdì per i rossoneri conta relativamente, il 14 maggio è la data in cui ci si gioca la stagione. I felsinei, a differenza del Diavolo però, non possono mollare nemmeno l'appuntamento di San Siro essendo ancora in corsa per la Champions. Qual è lo stato attuale dei rossoblù? Ne abbiamo parlato con Claudio Beneforti, storica firma del Corriere dello Sport da anni a seguito del Bologna. Ecco un estratto delle sue dichiarazioni per MilanNews.it.
Il Milan fa all-in sulla Coppa Italia, il Bologna aggrappato alle due competizioni può passare da una stagione epica al rischio di essere fuori persino dalla Conference League, se le cose in Serie A dovessero mettersi male
"Questo è un rischio di tanti: ce l'ha l'Inter, ma anche Roma, Lazio, Fiorentina, Juventus. Ed è il rischio del Bologna. Puoi avere tutto e non avere nulla ma c'è una differenza: se il Bologna fallisce un obiettivo allora pazienza, ci si riprova l'anno prossimo. Se fallisce il Milan è più complicato, di conseguenza la pressione ce l'ha sempre in misura maggiore quella squadra e quella società che non possono permettersi di restare fuori dall'Europa l'anno successivo. Chiaro, il Bologna rischia di vanificare un campionato bello ritrovandosi con un pugno di mosche. Ma pensate se restassero senza Europa la Juventus o il Milan".
Che aria si respira in città?
"Se uno viene allo stadio si accorge che c'è un'alchimia, una connessione tra squadra e città meravigliosa. C'è un clima difficile da poter descrivere perché dopo tanti anni di affanni e di amarezze, nelle ultime due stagioni il Bologna ha fatto due campionati meravigliosi. E quest'anno probabilmente ci si aspettava fino in fondo di ripetere il campionato dello scorso anno. E una stagione così ha più significato, perché un conto è farlo un anno, un altro è ripetersi. Il Bologna vuole consolidarsi, mantenersi su questi livelli e indipendentemente da come finirà il campionato vuole restare se non tra le grandi subito al di sotto delle grandi e approfittare magari della caduta di una delle big"







