
Nava sui playout tra Milan Futuro e SPAL: "I rossoneri dovranno metterci personalità ed essere forti dal punto di vista emotivo"
Stefano Nava, ex difensore rossonero e papà di Lapo, portiere del Milan Futuro, ha rilasciato un'intervista a La Nuova Ferrara in vista della doppia sfida per i playout di Serie C tra la squadra di Oddo e la SPAL: "Se sarò allo stadio per vedere mio figlio Lapo? Ancora non lo so, ma se potrò andrò. Non sono solito seguire le partite dal vivo. Ritengo che un padre debba consentire al proprio figlio di fare il suo percorso. Osservo, poi se ha bisogno di consigli o confronti sa dove trovarmi. L’esordio simbolico in serie A nel maggio di un anno fa è un traguardo importante, che si pone qualsiasi calciatore. Le cose bisogna meritarsele ma soprattutto bisogna avere la bravura e la capacità di mantenerle. Gli auguro di lavorare sempre seriamente come sta facendo, affrontando il suo percorso al massimo, sperando di avere anche quel pizzico di fortuna che poi consente l’arrivo in determinati palcoscenici.
La doppia sfida tra Milan Futuro e SPAL? Ne uscirò scontento e triste, perché una delle due retrocederà in serie D. Da una parte ci sarà mio figlio, dall’altra una piazza storica alla quale sono legato. Assistere a un confronto così decisivo è l’ultima cosa che avrei voluto fare. I ragazzi del Milan dovranno metterci personalità ed essere forti dal punto di vista emotivo perché non sarà facile affrontare questa Spal davanti a un pubblico capace di fare la differenza".







