
De Calò stregato da Adli: "Dai tempi di Pirlo non si vedeva un regista così al Milan"
Alessandro De Calò, giornalista della Gazzetta dello Sport, nel suo pezzo di oggi sulla rosea ha parlato di Yacine Adli che dopo la titolarità a Cagliari oggi si prenderà anche quella contro la Lazio. Queste le parole di De Calò, rimasto evidentemente stregato dal franco-algerino: "Era dai tempi di Pirlo che nel Milan non si vedeva un regista capace di alternare in modo così elegante i tocchi da torello con i lanci di una cinquantina di metri, calibrati sull’unghia e utili per dribblare il pressing nemico.
Parliamo di una dozzina di anni fa, e in effetti Yacine Adli si porta addosso, nel profilo del suo calcio, qualcosa di retrò. Ha la faccia da bravo ragazzo, il fisico asciutto e un po’ ingobbito da studente secchione, una disinvoltura che coniuga la raffinatezza con la praticità"







