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"Uno come lui non deve spegnersi". Ma il Milan di Pioli non ha un vero vice-GiroudTUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
mercoledì 29 novembre 2023, 13:40Serie A
di Dimitri Conti

"Uno come lui non deve spegnersi". Ma il Milan di Pioli non ha un vero vice-Giroud

"È un giocatore di tale esperienza e personalità che doveva superare lo shock del rigore sbagliato. Non è stata la sua miglior serata". Così ha parlato Stefano Pioli, allenatore del Milan, a proposito del suo centravanti Olivier Giroud dopo la serata storta contro il Borussia Dortmund che rischia di costare l'eliminazione dal girone di Champions League ai rossoneri. Una serata che poteva anche essere diversa, se il bomber francese avesse segnato il calcio di rigore tirato a inizio partita, sul punteggio ancora di 0-0.

Certo, da parte sua forse Pioli non disdegnerebbe l'avere a disposizione qualche alternativa in più per la casella di numero nove. L'estate da poco messa alle spalle è stata quella in cui il mondo Milan salutava il ritiro dal calcio giocato di Zlatan Ibrahimovic, in un momento di profonda commozione e di possibile passaggio delle consegne. Che però non è avvenuto, almeno non ancora: la partenza dello svedese ha visto arrivare come possibile alternativa a Giroud lo svizzero Noah Okafor dal Salisburgo, capace di giocare anche centrale ma nato come esterno offensivo e più vice-Leao che rimpiazzo da centravanti.


Nelle ultime ore di mercato è arrivato anche Luka Jovic, ieri subentrato anche benino ma fin qui quasi alla stregua di un oggetto del mistero per l'impatto simil-nullo a Milanello. Ancora nessun gol e l'impressione che il serbo ex Fiorentina non possa ricoprire un ruolo così importante nelle dinamiche delle rotazioni cui è chiamata una squadra con tanti impegni. Probabilmente serviranno riflessioni ulteriori nel prossimo mercato di gennaio, per limitare così verso lo zero gli alibi.