Brambati: "Per Juve e Milan diventa necessario tenere a distanza le quinte"

A parlare di coppe e campionato a TMW Radio, durante Maracanà, è stato l'ex calciatore e procuratore Massimo Brambati.

Che ne pensa delle parole polemiche di Commisso di oggi?
"Va salvaguardato un imprenditore che ha portato il suo patrimonio qui e ha fatto un centro sportivo a Firenze pazzesco. Ben vengano imprenditori del genere in Italia. Se ci sono delle problematiche che attraversano diverse società e che dovrebbero essere analizzati caso per caso. Ci sono diverse società che hanno problemi ma se ci sono delle regole, vanno rispettate".

Milan-Atalanta, che sfida si aspetta?
"De Ketelaere ha trovato l'ambiente giusto, era quello di cui aveva bisogno, il passaggio Bruges-Milan è stato troppo forte forse. Adesso ha trovato la sua dimensione e piano piano sta crescendo. Non dimentichiamoci che sarà una partita molto particolare, anche perché se parliamo della Juve che potrebbe tremare per il quarto posto, a questo punto potrebbe tremare anche il Milan, visto che l'Atalanta potrebbe accorciare. Per Juve e Milan diventa necessario tenere a distanza la quinta. Leao? L'ho visto al livello dell'anno dello Scudetto solo col PSG, lo scorso anno a tratti. Comincio a pensare che o ha perso motivazioni oppure l'allenatore non è di sprone sufficiente per rendere". 

Che ne pensa dei sorteggi europei?
"Sporting avversario difficile. Non mi fido del Brighton, averlo al ritorno fuori casa è difficile se non metti al sicuro la partita a Roma. Se non lo capisci bene rischi di prendere una suonata".