
Genoa, Bani: "Ci manca di battere una big, ci proveremo lunedì contro il Milan"
Mattia Bani, difensore del Genoa, ha parlato a margine della visita allo stand del Genoa a Eurolora 2025. Queste le dichiarazioni raccolte da Tuttomercatoweb.com: "La vittoria contro una big quest'anno ci manca, visto che ancora ce ne mancano diverse cercheremo di mettere questa ciliegina sulla torta".
Come avete fatto a svoltare?
"Ci abbiamo sempre creduto, pur passando un brutto periodo tra risultati e forma generali. Eravamo consapevoli che ne saremmo venuti fuori, vedevo e conoscevo la squadra. Abbiamo fatto quanto dovevamo e siamo molto contenti".
Cosa vi ha dato Vieira?
"Nel momento di difficoltà è stato un cambio non facile all'inizio perché eravamo legati a Gilardino, ma le sue idee e l'energia ci hanno portato benefici".
Lei come sta?
"Bene, sono tornato".
Quali i momenti determinanti del cammino?
"Tra dicembre e febbraio ci sono stati mesi in cui abbiamo fatto tanti punti e sbagliato pochissimi scontri diretti. Siamo stati bravi a continuare a non perdere punti e vincere tanto con le avversarie. Quelli sono stati i mesi cruciali".
Cosa insegnare ai giovani?
"Vanno preparati per il campionato di Serie A, un conto è fare qualche apparizione un'altra una stagione. Però sono stati bravi, sennò non erano qui. Dovranno sfruttare la loro occasione".
La spinta del Ferraris aiuterà per provare a battere il Milan?
"Affrontare queste avversarie in casa è più facile che da loro. Sappiamo che lunedì sarà difficile ma anche stimolante, da giocare con la testa libera".
Come si trova con i compagni come Vasquez?
"Lui è forte, ma l'avevo visto appena era arrivato. Non era semplice adattarsi, ma ha continuato a lavorare e ha tirato fuori le sue qualità. E' molto affidabile e mi ci trovo bene, continuiamo così anche in previsione del prossimo anno".
Come avete fatto a svoltare?
"Ci abbiamo sempre creduto, pur passando un brutto periodo tra risultati e forma generali. Eravamo consapevoli che ne saremmo venuti fuori, vedevo e conoscevo la squadra. Abbiamo fatto quanto dovevamo e siamo molto contenti".
Cosa vi ha dato Vieira?
"Nel momento di difficoltà è stato un cambio non facile all'inizio perché eravamo legati a Gilardino, ma le sue idee e l'energia ci hanno portato benefici".
Lei come sta?
"Bene, sono tornato".
Quali i momenti determinanti del cammino?
"Tra dicembre e febbraio ci sono stati mesi in cui abbiamo fatto tanti punti e sbagliato pochissimi scontri diretti. Siamo stati bravi a continuare a non perdere punti e vincere tanto con le avversarie. Quelli sono stati i mesi cruciali".
Cosa insegnare ai giovani?
"Vanno preparati per il campionato di Serie A, un conto è fare qualche apparizione un'altra una stagione. Però sono stati bravi, sennò non erano qui. Dovranno sfruttare la loro occasione".
La spinta del Ferraris aiuterà per provare a battere il Milan?
"Affrontare queste avversarie in casa è più facile che da loro. Sappiamo che lunedì sarà difficile ma anche stimolante, da giocare con la testa libera".
Come si trova con i compagni come Vasquez?
"Lui è forte, ma l'avevo visto appena era arrivato. Non era semplice adattarsi, ma ha continuato a lavorare e ha tirato fuori le sue qualità. E' molto affidabile e mi ci trovo bene, continuiamo così anche in previsione del prossimo anno".
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