Milan, appesi due striscioni fuori dalla sede: "Il Milan siamo noi" e "Maldini=Identità"

Non si placa la contestazione dei tifosi del Milan nei confronti della dirigenza rossonera. Dopo la deludente stagione che si concluderà con la sconfitta in finale di Coppa Italia contro il Bologna e verosimilmente con un piazzamento in campionato che terrà il club menerghino fuori dalla prossima Champions League - oltre che con la retrocessione in Serie D del Milan Futuro - il club sarà chiamato ad una profonda rivoluzione che, secondo diversi tifosi rossoneri, dovrebbe anche coinvolgere la maggior parte dei membri appartenenti all'organigramma societario.

Questo pomeriggio, infatti, sono comparsi due striscioni fuori da Casa Milan in aperta contestazione. "Il Milan siamo noi, fuori i mercanti dal tempio!", recita il primo, mentre il secondo invoca un ritorno al recente passato: "Maldini = Identità. Elliot Out". Il secondo è già stato rimosso dalla sicurezza. Ricordiamo che oggi, inoltre, il cuore del tifo milanista ha scelto di disertare la trasferta all'Olimpico contro la Roma.

Come arriva il Milan
Dopo la sconfitta in finale di Coppa Italia, il Milan, per restare aggrappato alle residue speranze di Europa (almeno la Conference League), dovrà per forza di cose battere la Roma domenica all’Olimpico. Nel confermato del 3-4-3,davanti con Pulisic e Leao potrebbe rivedersi Santiago Gimenez al posto di Luka Jovic. In difesa confermato il trio Tomori-Gabbia-Pavlovic. Theo Hernandez è out per una botta alla coscia, quindi sulla sinistra si sposta Jimenez, con Musah sulla destra. Fofana in mediana al fianco di Reijnders. Out anche Chukwueze e Walker, oltre a Bondo.