
Italiano: "Le altre viaggiano a velocità supersonica. 6 punti possono darci qualcosa..."
Vincenzo Italiano, tecnico del Bologna, analizza così ai microfoni di DAZN la sconfitta per 3-1 nella gara contro il Milan: "Fino al pareggio del Milan si è visto un bel Bologna, peccato per questo blackout che non ci ha permesso di finire la partita come l'avevamo interpretata. I cambi ci hanno dato speso tantissimo, stavolta invece è successo agli avversari, però per 60-70 minuti abbiamo fatto quello che avevamo preparato. Il loro cambio di sistema ci ha colti impreparati, quando concedi campo a questi giocatori ti castigano. Nell'ultimo periodo non era successo, oggi quel quarto d'ora ci ha trovato un po' spiazzati. Analizzeremo gli errori fatti, per non commetterli mercoledì".
Nello spogliatoio si parla ancora di quarto posto?
"Oggi l'obiettivo era quello di ottenere punti attraverso quello che facciamo di solito, le squadre davanti viaggiano a una velocità supersonica e oggi non siamo riusciti a portare a casa niente. Sei punti possono darci ancora qualcosa e cercheremo di andarceli a prendere, da stasera il focus è sulla finale che è la partita più importante".
Come va giocata per portare a casa il trofeo?
"La devi giocare come i 70 minuti che abbiamo fatto oggi, in maniera spensierata, senza farsi prendere dall'effetto stadio e dai campioni che hanno a disposizione. Dobbiamo essere liberi di testa, sbagliare poco e dimostrare quello che ci ha permesso di arrivare in finale. Cercheremo di proporre queste caratteristiche in una delle partite più importanti della storia del Bologna".
Nello spogliatoio si parla ancora di quarto posto?
"Oggi l'obiettivo era quello di ottenere punti attraverso quello che facciamo di solito, le squadre davanti viaggiano a una velocità supersonica e oggi non siamo riusciti a portare a casa niente. Sei punti possono darci ancora qualcosa e cercheremo di andarceli a prendere, da stasera il focus è sulla finale che è la partita più importante".
Come va giocata per portare a casa il trofeo?
"La devi giocare come i 70 minuti che abbiamo fatto oggi, in maniera spensierata, senza farsi prendere dall'effetto stadio e dai campioni che hanno a disposizione. Dobbiamo essere liberi di testa, sbagliare poco e dimostrare quello che ci ha permesso di arrivare in finale. Cercheremo di proporre queste caratteristiche in una delle partite più importanti della storia del Bologna".
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